Si si sta proprio arrivando...
Lo avevano detto, ce lo avevano preannunciato da qualche giorno non è una sorpresa, in fondo perchè esserne stupiti?! Però ha sempre il suo fascino, è sempre un momento in cui il fiato viene a mancare, uno di quelli in cui si lancia lo sguardo al cielo sperando che qualche cosa cambi all'ultimo ma invece poi l'attesa viene soddisfatta e tutto inizia davvero; è una di quelle mattine in cui ci si sveglia non tanto per il suono della sveglia, quanto più per i rumori che provengono dall'esterno, quei suoni così strani che ci sono solo in giornate come questa, quelle giornate in cui la luce cambia, in cui ogni singolo istante suscita un emozione particolare, Scai se ne era accoto molto prima di tutti noi, ma si sa gli animali hanno un istinto completamente diverso e molto più pronto a recepire questo tipo di situazioni.
I colori, questa mattina sono brillanti, sono accentuati da quel velo di nero che si sta facendo spazio verso la città. Guardando verso le montagne la tonalità del cielo si accende, le nuvole sono sempre più nere, sono sempre più minacciose e il vento le sta portando con una violenza e con una foga tale che tra poco la tempesta davvero si scatenerà.
Sono sempre stata molto affascinata da questop tipo di temporali; mi piace sentire il vento che si fa freddo e che arriva così nervoso, le persone iniziano a correre per strada cercano di ripararsri alla meglio sotto il cappuccio del loro giubbino, quando addirittura al contrario non si incontra ancora qualcuno in canotta...il fischio del vento che sembra un vero ululato, qui in alto poi sembra di stare in mezzo ad un branco di lupi, Scai che ha lo sguardo semi attonito e un po' spaventato, gira per casa alla ricerca di una sicurezza, vieni che c'è una carezza per te, stai tranquillo patacca che non succede nulla! La luce è scesa ci sono dei piccoli cali di corrente, sembra tardo pomeriggio; Gli alberi che si piegano, il loro verde risalta ancor più intenso e deciso con questa luce così grigio perlacea, le loro fronde sono basse quasi a toccare il suolo e dai rami piovono gli ultimi pollini che vengono allontanati e portati dall'aria, qualche granello di sabbia viene alzato dal suolo e infastidisce chi cammina...e poi...ecco il primo lampo, contiamo i secondi da quando arriva il tuono per sapere quanto davvero dista il temporale, eccolo il tuono, pensavo fosse più minaccioso e più cattivo, invece ha un suono sordo in sottofondo ancora il fischio sibilante del vento, di nuovo un minimo calo di corrente e la lucetta della radiosveglia che si illumina; un altro lampo, lontano, un altro tuono in attesa della pioggia...
Si si sta proprio arrivando il temporale.
Hugs,kisses&cookies
5 commenti:
Va beh Ietti, se mi obblighi a riascoltarmela e poi mi viene il "pelo canino" e quando ci sono i babies crying ecc mi commuovooooooo...(giurin giurello) è colpa tua..;-)) io adoro questa canzone, secondo me il buon vecchio Louis ha creato la canzone in assoluto più positivamente commovente, in grado di stoppare qualsiasi ingrillamento giornaliero e riconciliare con il mondo...
Qui siamo ancora nella fase ansiogena del pre-temporale perenne (24h buone), mi sento un po' Scai anch'io in questi momenti..sempre sull'attenti, un tantino inquieta.. Però adoro il vento (se lo sento e non ci sono troppo in mezzo..); quindi lì già lìdiluvia da un po', sento anche da radio deejay!Oh!
Postilla:TI STIMO TROPPO : dagli scribacchini "sei entrata nel giro del cioccolato non puoi uscirne è una setta religiosa, la venerazione del quadratino.." ..ben, noi saremmo le due adepte madri!!?Giusto?!
Tanti basìn stelìn
Bellissima questa canzone!
Gaia non partecipi anche tu al meme del mercatino???
Adoro anche io il temporale...bellissima canzone :*
Elisa
ciao ragazze!
adrenalina, si mi metterò anche io guardare negli scaffali alla ricerca di qcsa da mettere sul banchetto!!
Vaniglia...sei sempre una grande!
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