venerdì, marzo 30, 2007

Una mattina al parco

ma di chi saranno mai queste zampottone?! di un corridore che al mattino si riscalda nel parchetto dietro casa pronto per l'inseguimento felino, o di un pigrotto che preferisce rotolare allegro in mezzo all'erba cambiando di conseguenza il colore del proprio manto, da bianco a verdognolo?! (effetto clorofilla...ndr)


e qui un video dello scorrazzamento!
Hugs,kisses&cookies

mercoledì, marzo 28, 2007

Post-it

Alura bella gente, vediamo di prendere carta&penna e prendere nota di questi prossimi appuntamenti che si avvicinano per rallegrare i fine settimana primaverili di noi appassionati di qualsiasi cosa che abbia una vaga vicinanza con i piaceri della gola!
Stavo sbirciando il sito della FieraMilano in cerca di qualche informazione sul Photoshow di questo prossimo week-end in modo da capire orari&co, e sono incappata in questi due prossimi eventi:
1.Fa la cosa giusta: mostra mercato del commercio equo-consumi sostenibili, ero andata anche alla passata edizione e mi era piaciuta parecchio, per cui me lo sono messo tra i siti preferiti e di sicuro troverò il tempo di fare una capatina anche tra un paio dis ettimane;
2.TuttoFood: nn è che abbia ben capito di che si tratta però mi ispira molto, prevista per i primi di maggio anche questa è già stata segnata in agenda!
Chi fosse interesato a fare un girello ci si organizza!!!
Hugs,kisses&cookies

martedì, marzo 27, 2007

Nuova casetta per le foto

Allora un paio di aggiornamenti rapidi rapidi...


1.Ho deciso di approfittare dell'uso massiccio che faccio di MSN per crearmi il mio "live space" + che altro come parcheggio per tutte quelle foto che qui sul blog nn riesco a postare, perchè altrimenti poi appesantirebbero troppo i vari post...e poi volete mettere lo sfondo con i cucciolotti di golden che libidine per me&scai!!! lo aggiungerò anche nei links, ma se cliccate sul titolo già sarete tranquillamente rimbalzati alla pg principale e ci sono già tre o quattro album fotografici prnti pronti!
2.ieri sera spesa con la mamma al super per i rifotnimenti pesanti di acqua&co...data la tarda ora ci siamo anche comperate le rispettive cene, per loro pizzochheri pronti e per me banco del sushi, non sempre la ietti si mette a cucinare, per cui anche qui vale la regola della sopravvivenza, non si può ogni singolo giorno aprire il ristorante; beh cmq mai più...almeno per me! ho violato due regole fondamentali: a milano nn si mangia pesce il lunedì, o meglio non si compera il pesce sperando sia fresco e soprattutto niente pesce crudo se non si ha la certezza assoluta!
Indi per cui le ho pagate care entrambe...dierei che un po' di sano male al pancino mi sta proprio bene...lo tengo come pro memoria la prossima volta che passerò davanti a quel banco e mi verrà la tentazione di approffittarne...visto che il kokoro è cmq sulla strada di casa mi sa che farò un salto da Fabio&Mariko e un bel bento da asporto mi appagherà senza brutte sorprese al mattino successivo!
Hugs,kisses&cookies

domenica, marzo 25, 2007

Medioevo in libreria II

Sabato pomeriggio nuovamente dedicato ad un tuffo nella storia e precisamente a quella del periodo medievale, con un altro incontro alla Libreria del Castello Sforzesco organizzato sempre dall'Associazione Italia medievale nell'ambito della rassegna "Medioevo in libreria".
La Dot.sa Giovanna Motta ha trattato brevemente, (peccato al tempo esiguo!!!), l'arco di tempo che vede protagonisti degli eventi storico-culturali Normanni, Svevi e Angioini.
Soo rimasta piacevolmente colpita da un paio di argomenti che sono stati introdotti ovvero alcuni tipi di spezie scoperte, portate in Europa e di conseguenza poi usate più o meno a seconda della disponibilità sia delle stesse, sia economica dei commensali; e della nascita e diffusione della pasta essicata; ciò che mi ha maggiormente affascinata è stata una riflessione alla quale io personalmente non avevo prestato attenzione riguardante una spezia in particolare: lo zafferano "al saffran" ovviamente proveniente dal mondo arabo e diffusosi primariamente nelle zone di dominazione araba come la Sicilia, quello che mi ha fatta riflettere è stata una breve descrizione della raffinatezza del risotto alla milanese, che oggi è considerata pietanza quasi quotidiana vista la reperibilità facile e immediata di tutti gli ingredienti che la compongono, ma all'epoca invece era una vera ricercatezza e prelibatezza segno distintivo anche della disponibilità economica di chi offriva tale piatto, poichè lo zafferano nel suo significato originario equivaleva all'oro, sia per il colore che poi regalava alle preparazioni in cui veniva impiegato, sia per il colore proprio dei pistilli del croco, fiore da cui viene prelevato, ancora oggi inpiccole quantità e quindi molto costoso.
Il riso anch'esso considerato alla stregua di una spezia perchè all'epoca non aveva attecchito sul nostro territorio perchè i nostri avi non avevano ancora imparato la tecnica per far crescere le piante, cioè tramite l'allagemanto dei campi, per cui già che veniva importato dal lontano oriente aveva una diffusione minima e un costo elevato.
Gli ossibuchi che accompagnavano la pietanza erano parte di un animale assai prezioso per i trasporti cioè il bue: privarsi di tale mezzo di trasporto significava averne a sufficienza da "sacrificarne" uno da portare in tavola, senza comunque cadere in miseria per mancanza di sostentamento in seguito.
Per quanto riguarda invece la pasta essicata anche questa ha la sua primaria provenienza dai mercanti e commercianti arabi, che erano soliti impastare semola di grano duro con acqua e latte di mandorle creando un impasto da stendere in sfoglia sottile, da tagliare e poi arrotolare intorno a tubi di ferro in modo da formare una sorta di "maccaroni" odierni da lasciar al sole fino a completa essicazione così che poi potessero essere trasferiti in botticelle e portare sulle navi nelle stive in modo da averne una buona quantità per i viaggi; dato che come classe spesso i marinai non erano abbienti, questo cibo che si conservava per lungo tempo era una risorsa preziosa, perchè poi veniva semplicemente cotto nell'acqua del mare prelevata secondo le necessità durante la navigazione e fatta bollire, aggiungendo poi quel pesce che veniva pescato di volta in volta; questo tipo di pasta chiamata "tria" approdò sulle coste liguri e in special modo nel porto di genova i cui abitanti impararono a rivisitarla secondo il proprio gusto e a conservarla per poi rivenderla così da procurarsi anche un guadagno economico.
Vi segnalo questo sito che racchiude qualche informazione sulla nsacita della pasta, lo stavo leggendo giusto ora prima di postare in modo da avere qualche base: La cultura della pasta;
cercando Tria su google ho poi scoperto che questo nome è rimasto ancorato ad un tipo di pasta tipica della Puglia, e cucinata prevalentemente con i ciceri...da provare direi!
Altra piccola chicca la segnalazione di questo libro "Arte della Cucina Italiana" di Emilio Faccioli, ed.Einaudi 1992 ( credo purtroppo fuori edizione), pare essere la summa dei ricettari giunti fino a noi di epoca medievale, sia interi che spurii o non completi.
Prossimo e ultimo appuntamento di questa rassegna sarà Sabato 14 aprile 2007 h.15.30 presso la Libreria del Castello Sforzesco, argomento: "Il Quattrocento e la fine del Medioevo"
Hugs,kisses&cookies

Ah...ultima nota: agli appassionati di birra( o semplici curiosi!) giro una segnalazione riguardante una birra aromatizzata all'amarena che secondo la leggenda fu inventata da un soldato normanno, e ancora oggi prodotta esattamente come nell'anno 1000 in commercio nei negozi specializzati e nelle migliori birrerie: Kriek
Grazie come sempre al mio 'mmmore che mi accompagna in questi inconsueti pomeriggi da pseudo-ventenni!

venerdì, marzo 23, 2007

Amore..amor...polenta!

Prima ricetta della nuova stagione, per un tuffo nell atrdaizione lombarda&settentrionale usando una farina che per secoli ha dato di che sopravvivere come pranzo della popolazione delle campagne, la classica farina per polenta sto scoprendo essere decisamente versatile e anche molto gradevole nelle ricette di dolci, torte e biscotti vari...lo scorso sabato stavo leggiucchiando "Io Donna" il femminile allegato al Corriere della Sera, e caso volesse che tutte le ricette della settimana fossero proprio a base di polenta, e nei dolci c'era questa versione dell'Amor polenta...dato che la mamma pochi giorni prima me lo aveva espressamente chiesto anche per la colazione, e non avevo ancora vuto tempo di cercare una ricetta che mi sconfifferasse a sufficienza, ho provato questa che mi sembrava anche mooooooolto semplice!

La ricetta come al solito è qui o nel titolo!Mi spiaceva solo non avere lo stampo adatto e tradizionale di questo dolce, che è anche molto carino alla vista! però quello normale da plum cake va benissimo!
Hugs,kisses&cookies

mercoledì, marzo 21, 2007

Ufficialmente primavera!



Profumi di fiori di pruno:
sorge improvviso il sole
sul sentiero di montagna.


Matsuo Basho (1644-1694)
21 marzo, primo giorno uffciale di primavera.
Come non ricordarsi di fare gli auguri di compleanno a Valentina?! colei che alle superiori ha avuto la forza e lo spirito di sopportare i malumori, le pare e il carattere non semplice della gaietta sedendole accanto per 4 lunghi anni e condividendo le notarelle del Rocci nonchè le "sgridate" della prof d'inglese?!
Buon Compleanno ValeVale!!! te vojo bbbbene!
Ho anche voluto riportare qull'haiku che mi è stato regalato lunedì mattina da un'amica preziosa come buon auspicio per una serena settimana, io ve lo giro come augurio per una serena stagione; per me la primavera è sempre stata la stagione che davvero mi fa iniziare l'anno, da freddolosa quale sono l'inverno lo vivo sempre in sordina, non amo il freddo, non amo minimanente stare fuori a gennaio quando magari tira vento, siamo sotto zero e pioviggina, mi rintano in casa con una tazza di thè non appena cala quel timido sole che di tanto in tanto fa capolino dal grigio di Milano, perchè mi intirizzisco e patisco da matti l'umidità che caratterizza il clima milasene e della sua periferia sestese [che due palle che sei, lo sai vero?! ;-) ], così la nuova stagione mi aiuta a uscire dal guscio, ad aprire le finestre e tirare una boccata di aria magri meno intossicante del solito, mi aiuta a essere più propositiva e mantenere i fioretti che mi invito a seguire, mi aiuta a diventare più malleabile anche se potrebbe essere strano a crederci!
Io&Scai ci dedichiamo a passeggiate più lunghe e complice il tempo clemente e caldo anche a delle scorazzate più energiche ovunque ci sia la possibilità di terra&legnetto, così poi lui torna a casa con la lingua a penzoloni e il pelo bianco-verdastro e io a chiazze da disinfettare ogni volta, ma tanto poco importa la mia bisnonna avrebbe voluto una nipotina da tenere come una bambolina con il vestitino bianco, ma io imperterrita giocavo nella terra del cortile alla giovane archeologa, quindi la natura non è ancora cambiata e fosse per me e avessi a disposizione un campo starei tranquillamente sdraiata nel prato a occhi chiusi!
Anche la cucina si arricchisce di colori e profumi nuovi, al via nelle prossime settimane ricette con fave, piselli freschi da sgranare e asparagi e poi pesce in ogni modo, carni tenere e bianche per pranzi leggeri e gustosi ( in lista arrosto di coniglio, branzini al sale&pepe rosa, e tonno affumicato in casa), torte morbide e con le prime fragole della stagione, magari anche qualche primo tiepido coma un insalatina di riso misto;
certo sono tutte idee che devono anche fare i conti con lo studio in vista di un paio di esami, e poi tante date da festeggiare, ognuna a suo tempo ma una di seguito all'altra...2 aprile, 26aprile...
I consueti Hugs,kisses&cookies a tutti e anche qualche petalo di fiore che male non fa!


domenica, marzo 18, 2007

Panini soffici

Domenica scorsa mi era presa la vena panificatrice, così oltre alla dose massiccia di muffins, pane integrale e biscottame vario mi sono dedicata anche ad un esperimento, o meglio per me è stato un esperimento, perchè a essere sincera non avevo mai utilizzato la manitoba per l'impasto del pane pur avendo letto tantissime ricette che la prevedono anche in giro per i vari foodblog che amo frequentare abitualmente; così avendola comperata appositamente per il pane integrale ho deciso di usarla anche per dei panini bianchi tradizionali così da vedere la differenza con l'impasto che sono abtuata a preparare.

per 8 panini:
350g farina "00"
150g manitoba
15g lievito di birra fresco
400ml acqua tiepida
1/2 cucchiaino di zucchero di canna
1 cucchiaino di sale fino integrale
olio evo q.b.
-Setacciare su una spianatoia le farine, formare la classica fontana nel centro e sbriciolare il lievito di birra, aggiungervi lo zucchero e due cucchiai di acqua tiepida, intridere con la punta delle dita così da sciogliere il lievito;
-Aggungere l'olio evo (sono andata a occhio con la dose, ma all'incirca erano tre cucchiai) e iniziare ad impastare incorporando la farina poca alla volta dai bordi della fontana;
-Aggiungere anche il sale e l'acqua poca alla volta continuando ad impastare fino a ottenere una palla morbida e compatta; impastare bene per una decina di minuti, quindi riporre l'impasto ottenuto (deve essere bene elastico ma non duro da lavorare in quel caso aggiungere ancora un po' di acqua così da renderlo soffice) in una ciotola unto di olio e coperto da un panno plito e inumidito oppure da pellicola per alimenti;
-Lasciar riposare circa 15min, in ambiente caldo e senza sbalzi di temperatura, riprendere l'impasto e dargli un paio di giri di nuovo; riporlo ancora nella ciotola e coprirlo di nuovo;
-Lasciarlo riposare almeno un'oretta fino a che non sarà raddoppiato di volume;
-Preriscaldare il forno a 200°;
-Una volta che l'impasto è ben lievitato, riprenderlo e sgonfiarlo leggermente dandogli un giro veloce, ora è pronto per essere modellato: io ho ricavato 8 piccoli panini del peso di circa 50g l'uno, li ho allungati leggermente e li ho incisi in superficie con la punta del coltello così da avere poi la forma finale, li ho poi adagiati su una teglia da forno coperta con la carta apposita e li ho lasciati lievitare così ancora 15min. (un po' di più se formate dei filoncini più grandi) spennllandoli un poco con un velo di olio così che non seccassero;
-Cuocere in forno caldo per circa 30min. fino a che non assumano una bellacolorazione dorata.
Hugs,kisses&breads

giovedì, marzo 15, 2007

Briseé primaverile

Ancora torta salata! si anche oggi una nuova ricetta per una versione questa volta però celiaca! per cui vi rimbalzo qui per la ricetta ufficiale, voi ovviamente potete sostituire la mia pasta con della farina normale "00" oppure preparare una vera pasta briseé che è ottima con la mozzarella perchè entrambe hanno un gusto morbido!
Hugs,kisses&cookies

martedì, marzo 13, 2007

Pane Integrale


La ricetta originale l'ho presa in prestito da Petula, (grazie!) perchè ero curiosa di provare a fare il pane integrale, dato che quello normale bianco mi riesce bene come lievitazione e adoro fare il pane in ogni sua forma, ho cercato una ricetta semplice per iniziare e questa che non prevede l'uso della pasta madre mi sembrava la migliore!
Ho seguito fedelmente le indicazioni, solo al posto del sesamo tradizionale ho usato quello nero che mi piace altrettanto e trovo anche bello da vedere proprio per la sua colorazione!
Il profumo intanto che il pane era in forno era ottimo, a dire la verità ero un po' preoccupata perchè mi sembrava che l'impasto non stesse lievitando bene anche se poi invece sono stata smentita perchè l'ho lasciato un po' di più nella sua forma prima di metterlo a cuocere così ha avuto il tempo giusto per gonfiare a dovere; credo che sia anche una questione di farine scelte perchè a seconda di quelle utilizzate c'è anche un minore o maggiore bisogno di acqua e da questo deriva anche una maggiore o minore elasticità finale dell'impasto.
Grazie per la ricetta, quando sarò più coraggiosa mi cimenterò anche con la pasta madre!
Hugs,kisses&breads

lunedì, marzo 12, 2007

Muffins alle nocciole

I muffins sono tra i primissi dolci che ho provato a cucinare quando ancora ero bambina e qui in Italia non si sentivano nemmeno nominare perchè non ci eravamo ancora americanizzati tanto quanto ora, e nelle riviste di cucina non comparivano così spesso come ora, anzi credo che venissero considerati "particolari" proprio perchè non appartenevano alla nostra tradizione docliaria, anche se noi possiamo vantare gli equivalenti in dolci come le classiche tortine o simil-camille!

Ricordo ancora quando nei supermercati si intravaedevano le confezioni di farine già pronte per muffins e brownies che pareva avessero anche nomi impronunciabili, parlo di una decina di anni fa e parlo sempre a titolo personale, perchè essendo piccola mi sembravano cose mai sentite, ma dopo i primi tentativi così buoni e facili che ho iniziato a sfornarne di miei senza nemmeno più guardare libercoli e tomi per le ricette!


Mi sono sempre piaciuti i muffins! quando c'era qualche compleanno da festeggiare in classe al Liceo la mattina uscivo di casa con la mia infornata di almeno 20-25 dolcetti ogni volta diversi così da variare e non annoiare i miei compagni che puntualmente non lasciavano nemmeno una briciola!
Erano così rapidi che bastava seguire due semplicissime regole: separare gli ingredienti asciutti da quelli liquidi e scaldare il forno per tempo, niente di più semplice!!!
Così anche ora a distanza di anni e dopo essere "culinariamente" cresciuta un po' mi ritrovo a prepapare muffins ogni volta che in casa c'è un po' di latte che non si sa bene come usare, o quando magari serve qcsa di dolce per tirare su il morale oppure quando in inverno c'è una visita non programmata per un tè o solo per il piacere di sentirne il profumo che si espande per tutta casa e da solo riesce a regalare un minimo di pace.
Ieri sera ho infornato questi all'ultimo momento solo per provare a dare un po' di tranquillità dopo una giornata iniziata davvero molto presto e lunga e difficile; spero che quell'abbraccio sia servito ad alleggerire il peso che portavi nel cuore, questi sono solo un di più. ;-)

Ingredienti per 8muffins
100g farina "00"
50g frumina
1/2 bustina di lievito per dolci
1 bustina di vanillina
1 manciata di nocciole grossolanamente tritate
20g cioccolato fondente (70%) grattuggiato
80g burro fuso
1 uovo sbattuto
1/2 bicchiere di latte


-Preriscaldare il forno a 180°
-Setacciare le farine con il lievito e la vanillina, aggiungere il cioccolato e le nocciole;
-Sbattere l'uovo con il latte;
-Aggiungere il burro fuso tiepido alle farine e mescolare, aggiungere anche il composto di latte&uovo e amalgamare il tutto, se dovesse essere troppo denso aggiungere ancora un po' di latte, l'impasto non deve rimanere troppo liquido cmq;
-Imburrare gli stampini da muffins o usare i pirottini di carta monouso, versare l'impasto una cucchiaiata di impasto lascindo libero 1/3 del pirottino;
-Infornare in forno già caldo per 20-25min.
Hugs,kisses&cookies



domenica, marzo 11, 2007

Cinnamon Meme

Io come al solito ai meme vari mi aggungo con estremo ritardo, stavo navigando nella blogosfera e mi sono fermata da Vaniglia e ho letto di questa petizione pro-Comare così mi sono fondata anche da Graziella, l'ideatrice del meme per prendervi parte!
Cannella il mondo genuino degli appassionati di cucina e chiacchiere ha ancora bisogno di te, delle tue ricette, fdelle tue idee e della tua frizzante energia che emerge in ogni singolo post che decidi di condividere con tutti noi lettori e commentatori, magari sporadici come me ma cmq assidui frequentatori!
Il mio scondinzolatore aderisce con una zampata e una leccata al meme!
Hugs,kisses&cinnamon

Dieta...?!



La Ietti dopo una lunga e attenta riflessione, e soprattutto dopo aver provato invano a rimettersi un paio di jeans della scorsa primavera ha notato che c'era qualche cosa di diverso..come mai prima entravano e ora nemmeno per sbaglio hanno voglia di farsi prendere in mano?!
La soluzione a questo dilemma è molto semplice...la Ietti è diventata moooolto più morbida e tondeggiante rispetto all'ultima volta che ha provato a mettere quei jeans che erano i miei preferiti e che adoravo anche solo quando erano stirati e appesi nell'armadio!
Così per porre rimedio a questa fastidiosa e appesantita situazione ha deciso che è il caso di darsi una sana regolata...i motivi che l'hanno condotta sulla via della gola sono stati tanti e difficili da elencare freddamente, ne ho preso atto fortunatamente una parte importante della situazione si è stabilizzata e così credo di essere nella predisposizione giusta per iniziare quella che comunemente viene chiamata dieta...non sono tanti i kglozzi per cui la cosa che più mi preme è trovare lo slancio giusto a non sgarrare, ultimamente la Nutellazza era davvero trooooopppo bbbuona e questo non aiuta anche se a volte sembra he gratifichi quel cucchiaino in più!
Vi regalo la prima ricetta di questo nuovo periodo pro-alleggerimento:


Insalata di pollo -250kcal-
(x1)
150g petto di pollo
150g scarola/indivia (o altra insalata simile a piacere)
1 arancia
1 limone non trattato
1 cucchiaino di semi si sesamo
1 cucchiaino di olio evo
aceto balsamico
sale&pepe
-Tagliare il petto di pollo a filetti e lasciarlo marinare nel succo di 1/2limone e 1/2arancia per un'oretta;
-Dopo averlo sgocciolato, farlo cuocere un paio di minuti in padella con l'olio caldo;tenere da parte
-Versare la marinata e qualche goccia di aceto balsamico e far ridurre il liquido;
-Disporre il pollo sull'insalata e versare anche la riduzione come conidmento;
-Regolare di sale&pepe a piacere e finire il piatto con i semini di sesamo.

Servire con 100g pane integrale.

La ricetta è del numero di marzo di Starbene nella rubrica "La dieta ayurvedica dei sapori"
l'ho scelta perchè l'apporto calorico totale è uguale a quello che ho studiato insieme alla nutrizionista e adatto al tipo di allenamento fisico che pratico quotidianamente e inoltre la presenza di carboidrati prevede molto riso al posto della tradizionale quantità di pasta o pane consigliati, così che anche io che ancora nn so bene se la pasta la posso(devo) mangiare o meno posso alternare i vari tipi di riso come accompagnamento.
Hugs,kisses&cookies

venerdì, marzo 09, 2007

Stelle agli asparagi&cotto

Erano avanzate due fette di prosciutto cotto affumicato dalla ciambellina dell'altro giorno e ieris era già che avevo voglia di mettere le mani in pasta ho preparato un primo veloce veloce per i miei.

Per la pasta all'uovo
100g farina "00"
1 uovo intero
1 cucchiaio di olio evo
Per il condimento
2 fette di cotto affumicato
1 mazzetto di asparagi
1 noce di burro
sale&pepe a piacere

-Preparare la pasta come abitualmente siete soliti fare, lasciar riposare sotto un telo umido per 15min prima di stenderla in una sfoglia di qualche mm e poi ricavare con uno stampino la forma che più desiderate, io ho tagliato delle stelle; ottimo anche ricavare delle tagliatelle o taglierini fini;
-Far lessare gli aspargi (o cuocerli 10min in pentola a pressione), fino a che siano teneri, tagliare i gambi a tocchetti e tenere le punte;
-In una padellina far fondere la noce di burro, aggiungere i gambi degli asparagi e il cotto tagliuzzato e saltare un paio di minuti a fuoco vivace;
-Portare a ebollizione l'acqua salata per cuocere la pasta, se è molto fine bastano 3minuti di cottura!
-Colare la pasta e slatarla un minuto insieme al condimento, aggiungere anche le punte degli asparagi e regolare di sale&pepe;
-Servire con una grattata di pecorino o parmigiano.
Hugs,kisses&cookies

giovedì, marzo 08, 2007

Ciambellina Porri&Cotto affumicato

Eh si torna a parlare di cibo! no che poi lo zio anche se impegnato nei suoi mille trasporti di scatoloni, mi sgrida perchè io cincischio e non concludo con padelle e mattarello! Sia mai!
Già che stanno suonando i 12 rintocchi del mezzodì e ci si appresta a pensare a cosa mettere nel piatto in questa giornata tanto bella e soleggiata, io vi propongo un'alternativa alla solita frittata, color giallo mimosa per celebrare in un modo atipico la festa della donna, profumata e saporita grazie all'afrfumicature del prosciutto cotto e morbida e voluttuosa all'interno per via della robiola!

La ricetta come spesso capita la trovate qui!o cliccando direttamente sul titolo del post!
Hugs,kisses&cookies



mercoledì, marzo 07, 2007

Dischi Volanti 1996-2006



Niccolò Fabi in concerto!
Ieri sera all'Alcatraz, altro concertone davvero molto apprezzato, sono stata contenta di essere riuscita ad andarci, un po' per la serata(...grazie!!!) un po' per l'artista che da quando ha esordito una decina di anni fa l'ho sempre seguito incuriosita e a volte sorpresa dalla sua musica e dai suoi testi che spesso possono sembrare arditi nell'accostemnte dei termini, ma che comunuqe hanno la capacità di prendermi e farmi riflettere!
Il locale è uno di quelli più gettonati per concerti del genere, lì ho ascoltato un paio di concerti dei miei Negrita i quali sanno ogni volta dominare il palco grazie all'energia di pao, e i Train gruppo americano famoso per la loro Drops of Jupiter di qualche anno fa...è uno di quei posti in cui ascoltare musica vuol dire condividere il piacere della serata con il resto del pubblico presente, l'atmosfera di solito è sempre rilassata e si sente il coinvolgimento di tutti nel momento in cui calano le luci e i concerti stanno davvero per iniziare.
Ieri sera sembrava di stare in "famiglia" perchè l'aria che si respirava era quella di chi aveva solo voglia di trascorre una serata ascoltando buona musica suonata dal vivo, vivendo le emozioni che le parole portano con se e prestando attenzione agli arrngiamenti della band al seguito di fabi, che era davvero spettacolare!
Scenografia semplice, per un concerto del tutto acustico nel senso migliore del termine, senza pretese di spettacolo, ma solo quella di proporre davvero quella che per Fabi è la sua vita cioè la musica!
Ad aprire il concerto alcuni amici di Niccolò, parte del collettivo Angelo Mai,(vi rimando al sito per chi fosse curioso), simpatici e da bravi romanacci anche buoni intrattenitori!!!
A fare una capatina sul palco anche Pierluigi dei Velvet ( si quelli della boyband,ma avete mai ascoltato le altre di canzoni?!no?! provate...) per un duetto davvero riuscito, e in ultimo a chiudere la serata per dare una buonanotte un po' estrosa e diversa da una sdolcinata: la versione reggae di "Dica" un classico di Fabi, cantata...anzi giocata con Pino&Roberto Angelini del collettivo, una capatina veloce anche di Simone Cristicchi, (si l'ultimo sanremese) e il resto della band!
Vi lascio con una delle canzoni che a me è sempre piaciuta tantissimo:
E' una passione giocosa
un buon sentimento
uno sguardo e un pensiero
che non si riposa
E' la vita che accade
E' la cura del tempo
E' una grande possibilità
Non è una sfida
Non è una rivalsa
Non è la finzione di essere meglio
Non è la vittoria
l'applauso del mondo
di ciò che succede
il senso profondo
E' il filo di un aquilone
un equilibrio sottile
non è cosa ma è come
E' una questione di stile
non è di molti ne' pochi
ma solo di alcuni
E' una conquista una necessità
Non è per missione
ma nemmeno per gioco
Non è "che t'importa"
Non è "tanto è uguale"
Non è invecchiare
cambiando canale
Non è un dovere
dovere invecchiare
Sentire e fare attenzione
ubriacarsi d'amore
è una fissazione
è il mestiere che vivo
e l'inchiostro aggrappato
a questo foglio di carta
di esserne degno
è il mio tentativo
-E' Non E'-
Hugs,kisses&cookies

lunedì, marzo 05, 2007

Una domenica in coda

Piccola parentesi prima del terzo capitolo della saga romana per rendervi partecipi di una felice domenica passata in macchina!

L'idea iniziale era quella di trascorrere la giornata "da qualche parte" giusto per stare insieme e godere del tempo decisamente primaverile che avrebbe reso gradevole anche solo stare seduti al parco qui in città; ma noi impavidi milanesotti, (ooops scusa: tu milanese, io provinciale!!!) ci siamo chiesti dove saremmo potuti andare per stare all'aria, vedere un luogo che ancora non avevamo battezzato con le nostre passeggiate con il naso all'insù, a guardare le chiesette e osservare i nomi delle vie: la scelta era fra una cittadina come Vigevano, che ancora ci manca, o il lago...purtroppo la mia testardaggine si è imposta anche questa volta e così la macchina si è diretta sulle sponde del lago d'Iseo!
Splendido panorama!
Abbiamo guardato l'uscita dell'autostrada su internet prima di partire...una volta in giro abbiamo visto un cartello che segnalava l'uscita anche per il lago a Ponte dell'Oglio, così dopo esserci scambiati uno sguardo abbiamo deciso che sarebbe anadata bene anche quella di direzione...peccato che la successiva sarebbe stata l'ideale...va beh ci siamo imbottigliati in mezzo a duemila paesotti con una strada che li mette tutti in comunicazione uno dopo l'altro, ovviamente essendo una domenica così soleggiata e tanto piacevole noi non eravamo gli unici amanti della gitarella pomeridiana...anzi la strada era trafficatissima macchine, moto, biciclette...tutti in giro!
Che facciamo ci fermiamo qui? no dai Iseo lo da a 10km...proviamo!
Hm...credo fossero i 10km più lunghi che io abbia mai percorso...erano sempre 10km...anche dopo 5 i cartelli segnalavano ISEO 10...mah...
H.4.40 macchina parcheggiata a poca distanza dal centro...che culo!
Coda anche per fare la pipì al bar...si perchè la mia incontinenza proverbiale mi obbliga alle tappe forzate almeno una volta ogni volta che sono fuori...non ci posso fare nulla!
Lungolago affollatissimo, rumori di moto in sottofondo...bambini urlanti gelato gelato e scalcianti sul marciapiede, cani al guinzaglio che scorrazzano anarchicamente felici...piccole bancarelle nella piazzetta principale, papà che lanciano briciole alle gabbianelle ingorde e mamme che chiacchierano tra loro; coppiette innamorate che si stringono la mano, nonni che si godono un pomeriggio all'aria e pensionati che leggono il giornale sulle panche..idilliaco come quadretto!
Colori splendidi, il sole che stava scaldando quello che restava del pomeriggio, lentamente si apprestava a calare dietro l'orizzonte e a lasciare un'atmosfera di staticità, quando l'aria stava tornando freschina e la gente inziava a sbaraccare dai tavolini delle gelateri per tornare verso casa...anche noi ci siamo messi nella mischia tornando al parcheggio: h.17.40 in macchina-h.18.10 fuori dal parcheggio-h.18.40 fermi in autostrada--->8km di coda per incidente tra Seriate e Bergamo--->non arriveremo mai più a casa!
H.21.45 macchina nel box...no ma cmq è stata una domenica meravigliosamente da ripetere e chissenefrega se di iseo abbiamo visto poco, chissenefrega se al lago ci siamo stati poco, chissenefrega se il vecchietto dietro di noi in coda stava leggermente impazzendo...rivoglio le riste fatte in macchina, rivoglio le occhiate stupide scambiate perchè non so mettere le marce con la mano sinistra e sono un pessimo co-pilota, rivoglio una domenica così!!!
Hugs,kisses&cookies