martedì, ottobre 31, 2006

Pumpkins..."tricks or treats"...


...è arrivato Halloween anche quest'anno, per chi lo festeggia, per chi se ne frega, per chi non sa nemmeno cosa sia! Faccio personalmente parte della seconda "categoria" ma quando ho trovato questa immagine del mio alter-ego garfield me ne sono cmq innamorata! per cui eccovela qui.
Programma della giornata?! finire la Sacher e preparare Brasato&polenta x la cena di stasera e domani postare relative foto e ricette...la Ietti è tornata ai fornelli...e come direbbe qualcuno: "... e andiamo!!!"
Hugs,kisses&cookies

prossimamente su questi schermi:
-La rivalsa della Ietti: Stop alle insinuazioni poco cortesi; Stop alle paternali che non sono tali, ma solo insulti gratuiti; Ripresa vita da universitaria atempo pieno!
-Meme biscottoso, so che domani scade il termine...di corsa ma non mi scappa, in versione celiaca ma un'infornata ci sta!
-Meme dei ricordi, scadenza 15 novembre;
-Nuova grafica in via di studio x il blog della gaietta...questa è una notizia-scoop;

domenica, ottobre 29, 2006

Scrat&Nutty-Corn

Scrat

eh beh,questo scoiattolo primordiale è mitico, un genio!Su un blog culinario non potevo esimermi dal mettere questa perla.
HUgs,kisses&pop-nutty

Tarte Tatine Mele&Cannella


Da uno degli ultmi speciali de "La Cucina Italiana" in occasione di questa domenica di totale relax in cui finalmente anche io sono riuscita a tornare padrona dei miei fornelli, che ultimamente ho trascurato troppo, ho preso spunto per provare la mitica Tarte Tatine...era facile e mi era stata una chiesta una torta alle mele tradizionale, solo che in mancanza di uova mi sono rivisitata la richiesta!

Ingredienti:



Per la Brisée:
200gg farina "00"
110g burro
acqua tiepida
un cucchiaino si cannella

Per il ripieno
2 mele renette
due cucchiai di zucchero
30g burro

-Preparare la pasta brisée: in una ciotola setacciare la farina con la cannella e un pizzico di sale,
aggiungere il burro a temperatura ambinete tagliato a tocchetti e iniziare ad impastare intridendolo con le dita in modo da ottenere dei bricioloni, aggiungere acqua a sufficienza per ottenere un impasto morbido e compatto; formare una palla e riporla a riposare in frigo almeno un'oretta.
-Preriscaldare il forno a 180°;
-Per il ripieno: sciogliere il burro in un tegame, aggiungere lo zucchero e lasciar caramellare, aggiungere poi le mele tagliate a fettine sottili e far dorare bene per un paio di minuti;
-Imburrare bene il fondo di uno stampo da torta da 22cm;
-Stendere la pasta in una sfoglia alta 2-3mm;
-Versare le mele sul fondo dello stampo e coprire con la pasta;
-Infornare per 30 min, fino a che la pasta sia ben dorata, togliere dal forno, lasciar intiepidire e poi capovolgere la torta su un piatto da portata.
Un idea classica per servirla è saccompagnarla con del gelato alla vaniglia o cannella, o un velo di panna semi-montata...ma li sta a quanto volete far salire il vostro indice glicemico!!!
Hugs,kisses&cookies



martedì, ottobre 24, 2006

Cortesia&Educazione???

Su richiesta di una "prozia curiosa": "prendi lui come riferimento, chiedigli tutto anche a costo di prometterglieLA e non darglieLA"...hm...vogliamo discuterne e aprire un dibattito?! e questa è stata solo l'ultima.

Ristorante Turco Tandure


Con le mie riflessioni sulla natura umana proseguirò più avanti, ora tornerei alla vera natura di questo blog, che da troppo tempo si sta allontanando dal mondo culinario enogastronomico, un po' perchè non ho più avuto tempo di avvicinarmi ai miei attrezzi di lavoro, pentole, mattarello&co e un po' perchè sono sempre dell'idea che per cucinare ci voglia la giusta dose dia more nei confronti di quello che ci si appresta a maneggiare, e in questo periodo ero davvero un po' stanchina e non avrei amato così tanto tutti gli ingredienti, per cui invece che fare pasticci forzati mi sono chiamata fuori dal giro, nel quale comunuqe ho intenzione di tornare quanto prima e più in forma che mai.

Ad Hannover approfittando dell'ospitalità della WKC, ho cenato meravigliosamente in un ristorante turco molto particolare, con tanto di danza del ventre eseguita in diretta tra un tavolo e l'altro, per la gioia dei commensali maschi, ma vi risparmio le descrizioni dei loro goliardici apprezzamenti riguardo l'abundatia della signorina in questione.
Come antipasti: Hummus
era davvero ottimo, una crema molto delicata di ceci e tahine, con un velo di olio d'oliva e un buon profumo dato dal succo di limone;
proseguiamo con: Wine Leaves with Yogourth Cream e come portata principale: Castabala, cioè "Lamb fillet with mushrooms and pine nuts served with organic potatoes and a creamy mint yogouth sauce".






Tutto ottimo e anche ben servito, il locale dava l'idea di un tipico ristorante mediorentale, tappet appesi alle pareti, profumo di spezie che aleggiava nell'aria, colori caldi e litri di salse in cui inzuppare le pittas e i pani cotti nel tandoori, che per una volta era vero e non un forno elettrico spaciato per tale.
So che è un po' fuori mano, ma se vi dovesse capitare di fare un alto ad Hannover una puntata qui io non me la lascerei scappare!!!








lunedì, ottobre 23, 2006

Atteggiamenti

Mi rendo conto solo ora di quanto ancora io sia una bambina che spesso vuole dimostrare di essere grande, resto ancora stupita da certi atteggiamenti e comportamenti che non penso possano davvero avere modo di esistere;
In questi giorni in Germania ho capito, quanto poco importi la prima impressione che si puo' avere da una persona conosciuta da poco, soprattutto quando la posizione che riveste la porterebbe a essere considerata anche con una certa dose di stima o rispetto...non e' assolutamente cosi'.
Anzi per quel poco di esperienza che posso avere, piu' il grado ricoperto e' alto, piu' la componente umana si abbassa. Ovviamente non e' un discorso generale,ma mi spiace dover dire di aver totalmente toppato.
Cavolo, ma possibile che a 50anni si abbia un ego tanto grande da rischiare che possano scoppiare le coronarie perche' non piu' contenibile?
Il mio maggior difetto? non ho un carattere morbido ne tantomeno facile, quando mi trovo a mio agio con le persone problemi non ne ho, ma quando mi sento un po' bistrattata il mio tono cambia e purtroppo a volte le mie risposte possone sembrare indisponenti e presuntuose.
alla prox puntata, l'aeroporto attende.
Hugs,kisses&cookies

venerdì, ottobre 20, 2006

Hannover und Kartopfell

Ma te pensa che bella questa citta! Peccato le tastiere tedeschesiano estremamente scomode per scrivere, e manchino di vocali accentate!
Davvero non immaginavo che potesse essere cosi bellina, non ero mai stata in Germania prima d`ora e sono contenta che la prima volta sia cosi piacevole, sono rimasta attonita dalla pulizia quasi maniacale delle strade e dei marciapiedi, solo foglie secche, niente carte, rifiuti o altra spazzaatura come ad esempio a Milano.
L albergo e esattamente di fronte al municipio nel pieno centro e la vista al mattino quando apro le finestre e su uno splendido parco con alberi immensi cjhe stanno lentamnte perdendo le foglie spazzate via da quest arietta fresca ma nonn umida coma a Milano.
La sensazione che ho avuto all arrivo e stata simile a quella provata a Londra una volta messo il piede a terra; mi sono sentita decisamente bene, sara che andare via da Milano migliora sempre il mio umore e sara anche che sapere di andare via per una full immersion di inglese mi mette una carica addosso meravigliosa!
Ieri sera cé stata la prima riunione tra i capoccia a livello mondiale della WKC la Confederazione Mondiale di Karate, e ho svolto il mio compito da interprete...miiii che emozione, pero poi ho ricevuto i compliemtni da parte del Presidente Irlandese e Inglese, che signori miei vale l intero viaggio!!!
La cosa che mi fa piü piacere e il fatto di essere in grado di scherzare e fare conversazione del piu e del meno in un altra lingua pur con le dovute limitazioni perche ok che parlo inglese ma da qui a dire che lo padroneggio al massimo ne passa ancora!!!!
Bello bello bello!!!
comunque giusto a titolo informativo il mito dei tedeschi patate&cipolle non lo si puo smentire, sono onnipresenti, sempre ovunque, loro e ste cavolo di salsine ammazza gusto, ma si puo che una semplice insalata sia annegata in una cosa liquida rosastra cangiante e tendente al giallognolo, dipende dal punto luce da cui la si guarda!
Rientro previsto lunedi pomeriggio, salvo decisioni che arrivano dai piani alti di un volo anticipato, che fino a ieri sera sembrava molto probabile...mah il ciclo miete le sue vittime non solo tra le donzelle!
gente in tedesco non lo so dire:
Hugs,kisses&cookies

le foto al rientro, le correzioni di accenti anche!!!

martedì, ottobre 17, 2006

Nothing Else Matters

Questa mattina davvero non importa, mi sono alzata e ancora un po' addormentata sono stata chiamata dalla mamma in balcone a godere di uno degli spettacoli più belli che si possano osservare in questo periodo, la danza delle rondini che chiamandosi si preparano a migrare verso mete più tiepide, con gli occhi verso l'alto e la bocca spalancata per la quantità di puntini neri che di attimo in attimo creavano coreografie sempre più belle.
L'aria si è fatta più fresca, il cielo è grigio scuro, ma un raggio di sole ancora si intravede...mi sento come quando sonopartita per Londra due anni fa, la sensazione che provo è la stessa di quel giorno in cui ero all'aeroporto e le nuvole si stagliavano minacciose in cielo, ma erano ingentilite dalla presenza del sole che mitigava anche la temperatura altrimenti ancora invernale.

So close no matter how far
Couldn't be much more from the heart
Forever trusting who we are
And nothing else matters
Never opened myself this way
Life is ours, we live it our way
All these words I don't just say
And nothing else matters
Trust I seek and I find in you
Every day for us something new
Open mind for a different view
And nothing else matters
Never cared for what they do
Never cared for what they know
But I know
So close no matter how far
It couldn't be much more from the heart
Forever trusting who we are
And nothing else matters
Never cared for what they do
Never cared for what they know
But I know I never opened myself this way
Life is ours, we live it our way
All these words I don't just say
And nothing else matters
Trust I seek and I find in you
Every day for us something new
Open mind for a different view
And nothing else matters
Never cared for what they say
Never cared for games they play
Never cared for what they do
Never cared for what they know
And I know
So close no matter how far
Couldn't be much more from the heart
Forever trusting who we are
No, nothing else matters
-Metallica-
Vediamo dove tira il vento.

lunedì, ottobre 16, 2006

Il coraggio di un lunedì mattina

Ovvero: dedicato a tutti coloro che il lunedì vorrebbero non esistesse!

Parliamoci chiaro: io non ho ancora maturato abbastanza esperienza lavorativa per cui sono come un vino novello, però il lunedì mattina l'ho sempre accusato anche quando andavo a scuola e mi svegliavo presto e in ascensore guardandomi allo specchio le occhiaie erano accentuate dalla luce fosforescente e fredda del neon.
Programma della settimana: prima trasferta lavorativa, si parte mercoledì pomeriggio con destinazione Hannover in vista dei Campionati Juniores di karate.
Ritorno previsto lunedì 23 ottobre sempre in giornata.
Beh direi che una buona dose di emozione c'è, anche un po' di sana preoccupazione, perchè questa volta andare a chiacchierare di kumite, kata e quantaltro mi risulta un po' ostico non essendo pratica della materia, dopo aver letto il regolamento delle gare e aver provato a capire qualche cosa di più, valigia in mano e penna pronta a prendere nota! Questa volta il compito è di segretaria+una sorta di ufficio stamapa all'estero...un po' fac-totum al seguito del boss.
Oggi mi sto dedicando alla ricerca in rete di consorzi produttori di prodotti tipici particolarmente selezionati, quando scovo qualche perla ve la segnalo, per ora mi dedico alla pura curisità per cui navigo e spulcio.
Mi sono intrattenuta con il sito già noto tra i bloggers della Compagnia del Cavatappi, è mi sono regalata un pacco di riso e un vasetto di funghi, e una sorpresa da regalare.
Ho le mani che stanno lentamente raggiungendo l'ibernamento, non sono ancora stati accesi i caloriferi e i muri sono pressochè ghiaccioli, per cui la temperatura sfiora l'ipotermia, di certo la tentazione di spostare la scrivania in cortile c'è, ma forse sarei poi causa di incidenti perchè l'attenzione degli automobilisti della A4 sarebbe spostata su una deviata che fissa un pc in mezzo al parco camion della ditta.
Le batterie comunque sono state ricaricate durante il we, passato in campagna in piacevole compagnia, mangiando decisamente bene e riposando altrettanto meravigliosamente. Appena scarico le foto vi dò le indicazioni di un paio di posti in cui vale la pena trascorrere una cena.
Scusate se me ne vanto, ma domenica ho avuto a mia disposizione un cuoco provetto che mi ha un po' sfonfato con un risotto tosto, ma mooooolto buono! In parte è anche per la sua continua frequentazione che la mia "panz" è ben salda!!! = ) (ti fischiano le orecchie tesoro?)
Oh cavolo sono quasi le sei...forse che si avvicina il momento di tornare a casuccia?!
Hugs,kisses&cookies

giovedì, ottobre 12, 2006

Cantando a squarciagola

Questa mattina, dopo una buona dormita e una bella serata trascorsa a fare quattro chiacchiere in birreria ovviamente declinando una bionda e preferendo un Vermentino, mi sono infilata nella mia Bravo e ho acceso l' MP3 come inizio non è andata male, non mi ricordavo ma ero rimasta a November Rain dei Guns, poi qualche canzonetta melodica e poi un paio di gocce di melassa pura con i Modà e la loro:

"(Scusami) Quello che non ti ho detto"
"Scusami... se quella sera sono stato troppo fragile...
E non ho avuto proprio forza per resistere... per fregarmene...
Scusami... ma la voglia di sentirti era incontrollabile...
Dirti tutto in quel momento era impossibile... era inutile
Scusami, se ho preferito scriverlo, che dirtelo,
ma non è facile... dirti che...
Sei diventata il senso di ogni mio giorno...momento...
perché... ...perché sei fragile...
Scusami...se io non sto facendo altro che confonderti...
Ma vorrei far di tutto per non perderti...
e per viverti...
Parlami...ma ti prego di qualcosa oppure stringimi...
Ho paura del silenzio e dei tuoi brividi...
dei miei limiti...
Scusami, se ho preferito scriverlo, che dirtelo,
ma non è facile...dirti che...
Sei diventata il senso di ogni mio giorno...momento...
perché... ...perché sei fragile...
e come me sai piangere...
Scusami, se ho preferito scriverlo, che dirtelo,
ma non è facile...dirti che...
Sei diventata il senso di ogni mio giorno...momento...
perché... ...perché sei fragile...
e come me sai piangere..."
E qui la mia ugula d'oro è partita a squarciagola, suscitando di sicuro gli sguardi perplessi dei miei vicini di macchina che avranno immaginato che io stessi avendo una qualche sorta di crisi strana, e invece ero solo molto presa dalla melodia, dalla canzone e dal testo che per quanto semplice sia mi ha fatto passare bene quei 3 minuti tanto è durata.
Hugs,kisses&honey

mercoledì, ottobre 11, 2006

A4 = l'icubo di ogni automobilista!

Entrata diretta sparata al casello di Sesto direzione Venezia, uscita consigliata Trezzo S.Adda.
Questa sarà la mia vita almeno per il prossimo anno; siamo al terzo giorno ufficiale di lavoro, l'avventura è iniziata un po' per caso, un po' su suggerimento, un po' per curiosità; il primo colloquio con il boss era andato bene, al secondo ho confermato la sua buona impressione iniziale e la sensazione a pelle che ho suscitato e il fatto che la presenza dei due cocomeri maturati in questi miei primi 24 anni si faccia sentire e sia evidente.
Bene. Ottimo primo passo.
Bene. Grande responsabilità.
Bene. Wow che emozione,e quanta paura...ho acquisito uno slancio verso le novità che non mi è mai appartenuto, però poi resto comunuqe un cancro per cui la tendenza a rifugiarmi nel guscio è sempre una tentazione molto forte, ma in questi ultimi anni ho anche sviluppato una buona dose di testardaggine che di sicuro torna utile quando gli obiettivi vengono a porsi sempre più grandi.
La strada non sarà facile, terminologia commerciale ed economica non la mastico, sarà una bella salita, ci sarà lo sterrato perchè per me è tutto nuovo e non ancora battuto, già che l'autunno è nel pieno al mattino inzia ad esserci anche la nebbietta e un velo di umifdità che rendono il suolo viscido e scivoloso, e magari con qualche pioggerella anche fangoso, ma ho deciso di mettermi ai piedi un paio di scarpette bianche che non ho intenzione di dover lavare, ma solo eventualmente spolverare.
Già che mi trovo in mezzo a insalate e mosse di karate, mi sento una via di mezzo tra una cintura bianca e un lattughino.
La A4 sarà la mia fantastica compagna di viaggio, sarà il mio tapis roulant di allenamento, sarò accompagnata da altre migliaia di persone che come me hanno la loro meta e approfittano dei rallentamenti per uno sguardo al telefonino,un ritocco al gloss, un'occhiata alla macchina accanto o per canticchiare la canzone che passano alla radio.
Non amo guidare, la macchina se potessi la lascerei arrugginire in box, ma le occasioni si prendono al volo, quella che mi è stata proposta era troppo allettante per rinunciarvi; ho sempre sognato un lavoro grazie al quale potessi viaggiare e nell'ambito che più mi piace, cioè la gastronomia e la ricerca sul territorio, bene questo sarà il mio compito.
Mi riservo ancora un alone di mistero, perchè sono io che mi autoi-mpongo un periodo di prova.
Lanciata? certo.
Pronta? ovviamente.
Sicura? di aver accettato come minimo, riguardo al futuro io posso solo sapere che tipo di impegno sono in grado di prendere e che tipo di riscontro credo di poter garantire...da lì in poi non mi sbilancio.
Dai parcheggio che sono arrivata, a fianco del Direttore Commerciale, meno male che ieri alla prima trattativa c'era anche lui. mitico!
Questa mattina pochi rallentamenti e code a tratti tra Trezzo e Dalmine, la barriera di Agrate non è stata un problema.
Hugs,kisses&cookies


domenica, ottobre 08, 2006

Giro di vento...

Il vento ha cambiato direzione, ha cambiato temperatura, porta via le nuvole e rinfresca l'aria;
Ha accompagnato la pioggia di ieri mattina e il sole di questo pomeriggio, il vento mi ha portato novità...o meglio ha fatto da tramite tra una nuova proposta lavorativa e me grazie ad un amico che gli ha suggerito il mio nome.GRAZIE!!!!
Il vento ha costretto a mettere la moto nel box, (no beh forse quella è colpa della BIMU, non del vento), il vento sta coccolando anche il cuore che un giorno dopo l'altro sta trovando la sua strada.
Il vento mi ha dato la forza per fare due chiacchiere con una persona a cui ho imparato a volere bene come fosse un'altra mamma, che negli scorsi anni mi ha adottata e mi ha accolta nella sua casa come una figlia, che ha condiviso con me l'affetto della sua famiglia e che non vedeva l'ora di crescere e viziare dei possibili futuri nipoti, che ha pianto con me e ha asciugato le mie lacrime.
I prossimi tempi saranno impegnativi e impegnati, saranno lunghi e saranno faticosi, saranno da dedicare alla famiglia e ci saranno scatoloni da fare e disfare, scatoloni di ricordi, la casa nella quale sono cresciuta-quella dei nonni-da salutare, stanze da chiudere e nuove da inaugurare.
Sperando in un ficus benjamino meno malconcio di quello di marzo-aprile e in tante margherite che possono donare alle giornate la svolta di cui hanno bisogno.
Hugs,kisses&cookies

mercoledì, ottobre 04, 2006

Pranzo Macro

Ogni tanto qualche sprazzo salutista torna sulla mia tavola, soprattutto all'ora di pranzo quando sono padrona indiscussa della dimora e del frigo.
Avendo iniziato a lavorare molto vicino ad uno dei negozi della catena NaturaSì quasi quotidianamente mi dedico al saccheggio dello stesso;
Ho trovato nel banco del fresco questi mini burger falafel, polpette di ceci che appena scotate in padella o sulla griglia sono ottime e con l'insalatina dell'orto della nonna raggiungono l'apoteosi!
Si sono esagerata però la dieta deve essere un momento di coccola altrimenti rischia solo di far sprofondare nella più cupa desolazione culinaria.
La cucina non è chiusa per gli ospiti, ma la Ietti ha necessità di tornare a calzare i panatloni dello scorso autunno-inverno! Un po' di disintossicazione in vista dei nuovi impegni lavorativi e stagionali non può che fare bene.
Hugs,kisses&cookies

domenica, ottobre 01, 2006

Impressioni di Settembre



Quante gocce di rugiada intorno a me,
cerco il sole ma non c'è…
Dorme ancora la campagna, forse no,
è sveglia, mi guarda, non so.
Già l'odore della terra odor di grano, sale adagio verso me.
e la vita nel mio petto batte piano,
respira la nebbia, penso a te.
Quanto verde tutto intorno a ancor piú in là,
sembra quasi un mera l'erba,
e leggero il mio pensiero vola e va ho quasi paura che si perda…
Un cavallo tende il collo verso il prato resta fermo como me:
faccio un passo, lui mi vede, è già fuggito…
Respiro la nebbia, penso a te.
No, cosa sono adesso non lo so
sono como, un uomo in cerca di se stesso
no, cosa sono adesso non lo so sono solo, solo il suono del mio passo…
Ma intanto il sole tra la nebbia filtra già:
il giorno come sempre sarà.
Aria tersa d'un settembre che pare senza fine
aria già fredda acqua già fredda…
intorno irrepetibili colori e silenzi
e foglie cadute e cadute
e nubi bige a rimpiettino e il mio rabbrividire...
la giacca stretta al petto...
un sapore di uva... e dita attaccatticce... e il giorno
come vai bello come sempre possente:
Come sempre....
-PFM-

Biscotti Castagne&Rosmarino

Non avendo mai provato ad usare l'olio evo nella preparazione di un dolce, in una delle giornate meno febbrili mi ci sono cimentata, prendendo come ispirazione la ricetta del castagnaccio e riadattandola come se dovessi fare una pastafrolla.
Infatti gli ingredienti principali di questi biscotti sono farina di castagne, rosmarino e olio evo.

190g farina"00"
60g farina di castagne
1 uovo sbattuto
70g zucchero di canna "dulcita"
50g zucchero semolato
un pizzico di lievito x dolci
3-4 cucchiai di olio evo delicato (ligure)
un rametto di rosmarino spezzettato grossolanamente

-Setacciare le farine con lo zucchero, il lievito e il rosmarino;
-Formare una fontana al centro e versare l'olio iniziando ad impastare;
-Aggiungere l'uovo sbattuto e impastare bene fino ado ottenere una palla morbida e compatta, nel caso aggiungere ancora un cucchiaio di olio.
-Lasciar riposare in frigo almeno un'oretta;
-Preriscaldare il forno a 180°
-Riprendere l'impasto, lasciarlo a temp. ambiente una decina di minuti e poi iniziare a stendere la sfoglia da cui ricavare i biscotti della forma desiderata;
-Infornarli per 10-12 min.
Come tutti i biscotti è bene conservarli in una scatola di latta, appena tolti dal forno sono molto morbidi e friabili, dopo un paio di giorni diventano più secchi e si accompagnano bene ad un té caldo.
Hugs,kisses&cookies

Per FrancescaV: guarda questo è il sito di GoodFood, o meglio è la sezione della BBC dedicata al mondo gastronomico!