mercoledì, febbraio 21, 2007

Una corda di violino


Oggi la Ietti è nervosa;
Oggi la Ietti che è nervosa ha cucinato;
Oggi che la Ietti è nervosa e tesa come una corda di violino ha cucinato una torta salata e due teglie di muffins che verranno pubblicate a seguire;
Oggi la Ietti che è nervosa e ha fatto andare il forno a mille per due ore deve fare una trasferta nella bassa milanese per dei controlli per la celiachia;
Questa notte la Ietti non ha dormito una bega fritta; sogni...no magari! incubi? si ci siamo andati vicino;
Questa notte la Ietti si è svegliata ancora di soprassalto come non le succedeva da aprile...basta...ogni volta che ci pensa la Ietti ha lo stomaco che si chiude;
Oggi la Ietti vorrebbe portarsi dietro anche Scai e quella mano che la stringe forte e le sta dando un pochino di coraggio;
Oggi la Ietti è in iperattività...vaga per casa come preda di una tarantola in attesa di prendere le chiavi della macchina, chiudersi la porta alle spalle e mettersi in coda sulla tangenziale Est...
Meno male che venerdì mattina si parte per Roma!
Hugs,kisses&cookies
Mercoledì parte II
Oggi la Ietti non è che è confusa...è nel pieno del caos cosmico...
Oggi la Ietti, vorrebbe essere dotata di teletrasporto per piombare dritta dritta nelle calde, limpide,trasparenti acque delle coste maldiviane, da sola almeno per un mese lontana da queste frastagliate, impervie e alte coste che delimitano le sue emozioni;
Oggi la Ietti che è più nervosa di quando si è svegliata non ha capito un cazzo, perdonatemi il francesismo.
Oggi la Ietti è andata a fare i suoi controlli per sta cavolo di presunta celiacha...si perchè dopo un anno di dieta senza glutine, le è stato detto che gli elementi sono troppo scarsi per una diagnosi precisa...si che la biopsia non mente, ma il referto dell'anno scorso riporta "lieve" e non conclamata, per cui non ho capito davvero un cazzo! I sintomi ci sono, la diagnosi è vaga;
Oggi la Ietti avrebbe voluto chiudere la questione una volta per tutte...e invece "fai un mese di dieta libera, così che facciamo la prova del nove...poi fai gli esami del sangue e controlliamo che non siano sballati i valori indicativi della celiachia!
Se va bene questa notte mi sogno che mi costringono a mangiare un piatto di pasta...questo è uno dei miei incubi!
Avete presente quando non sapete dove sbattere la testa?! Ecco io la sto sbattendo contro il nulla e cmq fa male!
Attesa di un'ora e mezza in corsia di Medicina generale reparto Uomini...è stata l'ora e mezza più brutta che potessi trascorrere, non per l'attesa, quella passa, non per la visita, quella è stata rapida, non per l'ora tarda...per la corsia in sè.
Di nuovo in ospedale, di nuovo in quel tipo di corsia, di nuovo con quell'odore, di nuovo con l'orario di visita, di nuovo visi stanchi, camici bianchi e verdi che corrono da un letto altro, di nuovo milioni di carte, di nuovo siringhe, aghi, fiale...di nuovo tutto quello che non avevo più voglia di ricordare, di nuovo uscire con il buio infilarsi in macchina e vedere sul vetro le gocce di pioggia che lo inumidiscono.
La Ietti è un po' stanchina, magari sta in silenzio per un pochino, a volte il silenzio fa solo bene.
Notte!

12 commenti:

aroti ha detto...

e dove va di bello la Ietti a Roma?

VanigliAli ha detto...

Gaietta...
ci vuole calma e sangue freddo! Abbi fede, anch'io comunque applico la tattica dell'autoconvinzione 'a progetto'...bisogna concentrare il neurone sui viaggi futuri, tu con la prospettiva di Roma (fantasticissima) e io a Pasqua in gita-sociale con le coinqui a Siviglia..consoliamoci va!
Un abbraccio,
Ali

Gaietta ha detto...

la ietti a troma se ne andrà a zonzo con la sua amica vale con il naso all'insù guardando la città e facendo un sacco di wow...

@vaniglia: guarda di autoconvinzione ne ho messa davvero tanta!!!
ohm ohm ohm...respira ietti respira!
non vedo l'ora di essere sul treno x roma!almeno vorrà dire che questa giornata sarà passata e probabilmente questa notte avrò dormito un po' meglio della scorsa!

uma ha detto...

salutami tanto roma...basta il pensiero per calmarti no?
ciao

uma ha detto...

ma lo sai - solo oggi mi sono avvicinata al tuo blog - che io sono laureata in filologia romanza alla statale?
con il mitico alfonso d'agostino!!!
scusa la gioia ma siamo talmente in poche...

anna ha detto...

Ciao Gaia saluta anche a me Roma...

Gaietta ha detto...

@Uma...si mi sono autoinotizzata convincendomi che basta il pensiero...ma nn ci credo molto!

@Anna: sarà fatto, agli ordini!

Anonimo ha detto...

Mi raccomando, un bel respiro e tranquillizzati! Pensa alla bellissima Roma... io non l'ho mai vista (imperdonabile!) quindi saluta anche per me!

graziella ha detto...

Una super coccola!
I momenti buoi passano! Te lo assicuro! Non senza fatica!
Goditi le tue giornate romane e non pensare a nulla!

Anonimo ha detto...

In bocca al lupo, cara Ietti!
Anch'io ho passato tanto tempo tra ospedali, medici, esami, non direttamente ma per mio papà e so cos'è l'ansia dell'attesa, la stanchezza che si prova di fronte alla richiesta di tempo, di ulteriori cure...
un abbraccio
franci

Anonimo ha detto...

Ietti cara, sei nella mia città, spero che andare a zono tra meravilgie senza tempo ti faccia divagare un po'. Tanti baci

Gaietta ha detto...

@Graziella, grazie! si lo che passano...anzi pensavo di averne fatti passare tanti, però il ricordo di quelle persone alle quali sei affezionata + che mai ogni tanto punge ancora!
il nonno mi mancherà sempre!

@Franci...comprendo ogni singola parola!già passata tutta la schiera, sempre nn x me!

@Francesca...no davvero mica lo sapevo che fossi di Roma...no dai che storia...ora ti mando una bella mail allora!