martedì, luglio 31, 2007

Sole, mare,spiaggia: Santorini,back again!

Mancano meno di 48h alla partenza, sto armamentando le valigie, anzi la valigia si una è più che sufficente a contenere lo stretto indispensabile per due settimane di gioia mare sole e vita greca! La prima a Ios, isola piccola e vivacissima, la seconda a Santorini...altrettando movimentata ma entrambe immerse in uno splendido mare che nulla ha da invidiare a quello maldiviano! Non sto più letteralmente nella pella dalla voglia di salire sull'aereo per andare finalmente a spalmare le mie chiappozze sulla spiaggia! Colgo questi ultimi attimi di tranquillità per organizzare bene cosa portare e cosa lasciare a casa, nella prima lista rientra la musica e un buon libro, qualche crema solare e i costumi...serve altro? no credo solo gli occhiali da sole ma poi a posto così! Nella seconda invece restano senza ombra di dubbio le palle che mi sono girate nei primi mesi dell'anno, le noie che inevitabilmente si fanno sentire e la tremenda mancanza di stimoli in certi periodi...da sempre sono una sostenitrice dei benefici effetti del sole sul mio umore e sulla mia sensibilità verso tutto ciò che mi circonda, io parto e sto sempre bene quindi non posso che essere al settimo cielo all'idea di trascorrere due settimane via lontano da qui, lontano dai fumi di una città che ha iniziato a stringermi morbosamente e via da quest'aria così pesante che forma un nodo alla gola.

Si parte niente può essere più bello... auguro a tutti un serenissimo agosto e buone vacanze a chi ancora deve andare verso la sua meta, buona permanenza a chi resta!!! Ci sentiamo, ci vediamo, ci scriviamo tra due settimane! ( queste le foto di due anni fa sempre a Santorini)

Hugs,kisses&cookies

domenica, luglio 29, 2007

Ciambella Yogurt&Mirtilli

Qualche giorno fa, gironzolando fra gli scaffali del supermercato mi sono detta:"Ietti, ma perchè non provi anche te a fare lo yogurt?!" ne stavo parlando il giorno prima con l'altra smelonata Vaniglia e mi diceva che in giro la yogurtiera si trova anche a pochi euro, così approfittando del fatto che tanto dovevo fare la spesa ho cercato sto aggeggio, trovandolo poi effettivamente a 9.90euro cifra che mi sono permessa di spendere per i primi tentativi caserecci.
(ah tanto per la cronaca, è della Girmi, vista poi due giorni dopo in una vetrina di c.so Buenos Aires a 17.90....magia di Milano!).

Era dai primi post al riguardo che mi era stuzzicata l'idea di provare ma poi ho sempre posticipato anche causa esami e non avevo grande voglia di farlo nel forno come aveva suggerito Valentina dal forum di Gennarino, lei aveva seguito le istruzioni di Tulip, io dopo aver letto con attenzione tutte le loro ricette e avendo trovato l'arnese a poco mi ci sono messa di piglio fino a che non ci sono riuscita!!!
Risultato davvero buono, la prima volta devo dire un vero disastro perchè mi era rimasto un sacco di siero in superficie e credo per il fatto di aver usato un latte troppo scremato e un tempo di fermentazione forse minore rispetto al reale bisogno, ma mi sono poi rifatta con il secondo tentativo che ha dato i suoi 7 vasetti belli pienotti e davvero buoni!
Lo yogurt è l'unico derivato del latte che consumo regolarmente perchè tutti i formaggi mi sono vietati vista l'intolleranza, ma dato che quello invece lo tollero e lo digerisco invece che comperarlo ho deciso che di volta in volta mi farò la mia piccola scorta settimanale!
Per un kg di yogurt quindi i 7 vasetti da 150g ho usato 1 litro di latte alta digeribilità e una bustina di fermenti comperati nel negozio di alimenti bio, lasciato poi a fermentare 14h nella yogurtiera.

Da qui già che è un po' che non cucino e già che oggi vado con la nonna in campagna a trovare i miei e la bestia ho deciso di arrivare con una bella torta morbidosa e fresca, così ho deciso che era arrvato il momento di provare la ricetta letta dalla smelonata (ah smelonata perchè lei non ama il melone!) che a sua volta l'aveva tratta da ComidadeMama!!! Insomma tutto un giro di ricette collegamenti bloggosi e rivisitazioni personali! Per una versione senza glutine Jelly ha proposto la sua e Anna in veste prima colazione plum cake!
Direi che ci si può sbizzarrire a cercare quella che più aggrada il proprio gusto!!!!
La mia ciambella è nata così:


1 vasetto di yogurt bianco naturale ( ho usato uno dei miei)
1 vasetto e 1/2 di farina "00" ( circa 220g)
1/2 vasetto di frumina o fecola (circa 70g)
1 vasetto di zucchero semolato
1 vasetto do olio di riso
100g mirtilli freschi
2 cucchiaini di lievito vanigliato
3 uova intere

-Preriscaldare il forno a 200°;
-Sbattere molto bene le uova intere con lo zucchero in modo che si gonfino e diventino spumose e belle bianche;
-Setacciare le farine con il lievito, aggiungere alle uova e escolare molto delicatamente così che non si smonti il composto e non si formino grumi;
-Aggiungere lo yogurt e l'olio e continuare a mescolare con una spatola di legno;
-Infarinare i mirtilli e aggiungerli all'ultimo momento, serve a che non sprofondino sul fondo dello stampo;
-Imburrare e infarinare uno stampo da 24cm x ciambelle ( o da torta normale), versare il composto e cuocere in forno caldo abbassando la temp. a 180° per 15minuti, abbassare poi ulteriormente a 160° e cuocere per altri 20minuti.
-Verificare la cottura con la classica prova stecchino. Lasciar freddare nello stampo per una decina di minuti poi sformare delicatamente su una gratella e servire tiepida o fredda con una pallina di gelato alla vaniglia!
Hugs,kisses&cookies

venerdì, luglio 27, 2007

Latte di Luna

In queste giornate di singletudine canina e amorosa la Ietti non si perde d'animo e viaggia tra le pagine virtuali della toscana alla ricerca di qualche piccola ideuzza...tutto a tempo debito e tutto con estrema calma ma la mente arrovvellata della piccola puffIetti sta cercando il modo migliore per celebrare un giorno di metà agosto posticipandolo di due settimane, sia perchè non sarò qui nella data precisa sia perchè altre idee al momento non me ne vengono per cui va da se che bisogna arrangiarsi come mi ha insegnato la mia nonna.

Intraprendendo una maratona tra un link e l'altro sono incappata in questo sito, e ringrazio Alessandra la figlia di uno degli organizzatori che mi ha spiegato velocemnete di cosa si tratta: in sostanza nel finesettimana dal'01 al 03 settembre la città di Pienza ospita tutta una serie di eventi dedicati al mondo del biologico, e quel consorzio di agriturismi si propone come punto focale dell'iniziativa in quanto tutti producono da sè ciò che poi vendono-offrono anche ai proprio ospiti che li visitano durante l'anno.
Beeeelllooooooooooooooooo! Date un ocjo e se aveste la possibilità di fare un girello lì si sa mai che ci si incontri?!
Cavolo devo ancora partire per le vacanze e quasi mi sta venendo voglia di sprofondare la vista su quel paesaggio perso in un tempo che non è quello in cui realmente viviamo ma che avvolge tutto tra le curve morbide delle sue colline inebriando la mente con gli effluvi dei suoi vini corposi.
Sarà che quella parte di Italia la ricordo solo perchè ci sono passata velocemente al rienro da un vacanza con i miei all'elba, sarà che da quella volta dopo aver passato una sola giornata a Siena mi è rimasta così tanto nel cuore che davvero ho una volgia matta di tornarci, sarà che mi sono sempre immaginata felice e spensierata persa tra le foglie rossicce e il profumo di terra umida a passeggiare con il mio cane, con la gioia di tornare poi a casa una casa immersa nella pace e nella maestosità della natura, sarà che mi piacerebbe condividere questi pensieri tornando lì, sarà che una delle mie missioni di vita da qui all'autunno è andare a rompere le palle a lei, e testarda come sono so che riuscirò a tirarla scema quanto me, sarà che domani molto probabilmente una puntatina a Pisa con la Vale si riesce a concretizzare o sarà solo che mi piace troppo viaggiare anche solo attraverso quello che le immagini del pc possono regalarmi...
Sarà che semplicemente sto sclerando colpa del caldo che è tornato pesante e davvero asfissiante?! Marooooooo' se ne può più.
Andrò a riprendere la macchina dal meccanico, sta stro...che mi sale di giri quando sono in coda, puntualmente nei momenti meno opportuni, quando è un attimo andare diretti diretti a fare da copiloti alla macchina di fronte, così lei si diverte a salire di giri, si vede che stare con me la annoia, o è solo un tentativo di farmi capire che guido male?!?
Hugs,kisses&cookies

giovedì, luglio 26, 2007

Un cane o un salmone?! ho perso le speranze!

Ufficialmente Scai ha dismesso i suoi panni e peli di cane per trovare la sua vera natura: ha capito dopo attenta riflessione che la vita acquatica è ciò che più gli si confà! Ha tramutato il suo essere in pesce di dimensioni abnormi e confuse, ma tantè..in quest'era di confusione sessuale e promiscuità più o meno dichiarata, lui ha trovato la sua strada...si quella del salmone affumicato!

Dopo una prova tecnica al lago di Como, località Domaso, ha ufficializzato la scelta in questi ultimissimi giorni risalendo le correnti dei torrenti valdostani.

Le sue giornate trascorrono nel pieno adattamento ai ritrmi della montagna in estate; tra una pascolata insieme alle mucche e un rotolata già dal prato ancora umido di rugiada ha anche pensato di rinforzare la muscolatura delle zampe su su per il torrentello.

Con una delle sue espressioni di maggiore intensità e concetrazione ha poi suonato il gingillo della paperella di plastca per chiedere una tregua dalla troppa fatica fisica! Meno male altrimenti poi il cazziatone dal veterinario me lo sarei sorbito io al rientro dalle vacanze e ciao ciclo di agopuntura...lo avrebbe fatto poi al mio cervellino invece che alle sue articolazioni! Cane disgraziato sprezzante del dolore e giovane temerario!!!! te possino!

Sta di fatto che la bestia è partita esattamente da 6 giorni e io me lo sono già sognato tre volte perchè mi manca da impazzire...non si può non si può e devo andare avanti a non vederlo per altre tre settimane?! none siste io questo fine settimana prendo armi bagagli, coniglio (non mio ma di mio cugino in pensione momentanea dalla nonna) nonna e andiamo su in campagna ad aspettare Scai e i miei al rientro dalla loro vacanza montagnina! Quando poi papà scaricherà le foto sarò ben lieta di metterle nell'archivio; Questo + che un post è stato un vero e proprio sfogo personale perchè sto letteralmente impazzendo senza la mia bestiaccia che mi porta i suoi mille giochini e con cui rotolare sotto la canna dell'acqua nei momenti di afa, ma meglio che stia respirando aria pulita e fresca!

Da qui alla mia di aprenza non credo che pubblicherò grandi prove tecniche di cucina perchè sinceramente sto un po' trascurando la vena gourmand che dovrei avere tra la carotide e le papille gustative...diciamo che negli utlimi giorni si è adattata alla forma dei villi intestinale per un celiaco che non sa di essere tale davanti ad una pizza 4 formaggi...mi sento colorita nelle espressioni ma devo anche supplire alla mancanza della mia metà che è appena partito per Berlino-Praga...oddio che patetismo, ma chissenefrega... vanigliozza mia tu mi capisci in questi prolassi verbali che tanto ci accomunano, parole parole parole...

In attesa di ulteriori capocciate contro il muro per ritrovare la perduta sanità mentale, mi congedo con i consueti Hugs,kisses&cookies

sabato, luglio 21, 2007

Pomodori ripieni

ma che caldo fa?!? no no non è una domanda retorica è proprio un dato di fatto! fa un caldo davvero torrido, qui a Milano abbiamo toccato quota 38° che grazie all'umidità ha alzato la percezione della temperatura almeno di 4 gradi...non vi dico quando si tratta di mettersi in macchina dopo che questa è rimasta al sole anche solo mezz'ora!
Per ovviare a questo clima a tavola continua la mia ricerca di freschezza e assoluta lontananza dai fornelli che vengono accesi giusto lo stretto necessario in questo caso il tempo di cuocere il cous cous quindi 10minuti totali comprensivi anche della bollitura dell'acqua!


Ingredienti ( x 2 dosi di cous cous e 3 pomodori)

3 pomodori "cuori di bue" di media dimensione
70g cous cous
200g feta
basilico
olio evo

-Tagliate la calotta superiore dei pomodori, privateli della polpa interna e i semi e metteteli rivolti all'ingiù in un colino così da far colare tutto il loro liquido;
-Preparate il cous cous secondo la ricetta sulla confezione, e fatelo intiepidire.
-In una ciotola sbriciolate la feta, conditela con un cucchiaio di olio e basilico a piacere, quando il cous cous è tiepido aggiungetelo e mescolate in modo da amalgamare bene i sapori, regolate di sale eventualmente, ma non credo serva!
-Prendete i pomodori e versate due belle cucchiaiate di cous cous in ognuno, decorate con basilico fresco e un velo di olio a crudo.
Ho scelto questa varietà di pomodori perchè li trovo ottimi e belli sodi, non si disfano e hanno anche poco liquido.

-Il mio pomodoro era senza cous cous e con il tofu al posto della feta.
Hugs,kisses&cookies

venerdì, luglio 20, 2007

Ricordi

Giornate calde come quelle dell'ultima settimana mi hanno regalato tanto tempo per perdermi nuovamente nei meandri della memoria e tornare indietro di parecchi anni a quando ero solo una bambina cicciotta che in attesa di andare in vacanza al lago o mare o montagna che fosse trascorreva la pausa scolastica in compagnia dei nonni, o meglio praticamente mi tarsferivo da loro complice il fatto che avessero un bel giardino e cortile rarità preziosa in questa città così offuscata da palazzi e condomini.

La mamma mi portava prima di andare al lavoro e io arrivavo dai nonni giusto in tempo per giocare con il sapone da barba intanto che il nonno si preparava tutto l'occorrente per la sua rasatura quotidiana, era uno di quei riti a cui assistevo sempre con estremo piacere perchè era bello evdere lui che si scaldava la sua ciotola di acqua, preparava il pennello morbidissimo e controllava che il sapone fosse ben pulito per poi dare vita ad una vera e propria esplosione di schiuma che non aveva un particolare profumo, però mi piaceva tantissimo; io avevo un pennello vecchio che aveva perso qualche setola con cui giocavo intanto che lui andava di lama, dopodichè si passava alla fase del tamponamento per togliere i residui di sapone e poi dopo l'ultimo impacco tiepido-lenitivo era la volta del dopobarba...profumo quello invece che mi è rimasto nel naso e nel cuore e che ancora oggi a volte mi piace ricordare perchè era parte integrante di lui e della mia infanzia; il mio nonno era molto metodico e ordinato per cui dopo aver finito si rimetteva tutto al proprio posto ed eravamo pronti per andare a comperare il pane dal fornaio di fiducia poco distante da casa, era importante approfittare del fatto che non facesse ancora tanto caldo perchè così si potevano fare due passi senza patire troppo!

Mi piaceva tanto accompagnarlo in queste commisssioni perchè quando eravamo dal "prestineé" ( prestinaio=panettiere), era mio il compito di chiedere le classiche " 6 micchette belle vuote, per favore!" la mia voce si levava cercando di sorpassare quella delle altre signore che erano in coda dietro e che ovviamente non si erano accorte che quello scricciolo boccoloso biondino stava davvero chiedendo il pane! Le prime volte un pochino ero intimorita, ma poi mi sono sentita coccolata da quel profumo inebriante del pane ancora caldo, sprigionato così diretto dal retrobottega vedere quelle signore che mettevano forme intere di pani nei sacchettoni bianchi, sentirlo poi ancora fragrante a pranzo e come sempre rubare la capocchia della michetta prima di mangiare perchè mi piaceva da impazzire la parte di crosticina croccante.

Il lunedì era d'obbligo il giro al mercato e devo ringraziare il nonno per avermi insegnato a fare la spesa a controllare la frutta e la verdura e a saperla poi pulire bene, lòuie ra sempre molto attento anche al portafoglio perchè non andava a comperare a caso e per lui che era cresciuto con nulla potersi permettere il meglio era l'unico lusso che si concedeva a tavola il nonno non badava tanto a spese, ma non era uno scialacquatore, gli piaceva mangiare bene per cui cercava sempre di soddisfare i suoi piaceri, così come quelli della nonna e i miei di bambina. Credo sia da quelle amttnate con lui tra i banchi del mercato che mi sia rimasta il piacere di andare a fare la spesa e guardare i colori, osservare i venditori, chiacchierare con loro quando mi si presenta l'occasione.

La mattinata proseguiva tendenzialmente con la lettura del giornale, rigorosamente "IL Corriere della Sera" e poi dalla cura del giardino, vero orgoglio di entrambi i nonni che si dedicavano letteralmente anima e corpo al loro orto, e alle loro rose,ortensie,peonie, narcisi...in primavera estate era un tripudio di colori brillanti intensi morbidi alcuni come il rosso vellutato di alcune rose che io accarezzavo come fossero state di una stoffa pregiata.
Le gatte scorrazzavano tranquille evitando la mia furia di rompipalle cronica che si divertiva a giocare con il catino dell'acqua e quando erano particolarmente vicine a me, scattava la voglia di spruzzo selvaggio per cui hanno imparato l'arte del mimetizzarsi con le piante.

Mi stanno tornando in mente tutti i ricordi di quelle giornate scandite da un ordine quasi maniacale ma sempre ricche di affetto e piccoli riti che mi hanno insegnato tanto, forse a volte monotone nella loro ripetizione, ma era difficile che mi annoiassi davvero perchè avevo tanto spazio, giocavo fuori in giardino o in cantina al fresco, mi inventavo storie per stare in mezzo alla terra oppure chiamavo la mia vicina di casa mia coetanea e via che si andava di pallone nel suo cortile, perchè da me avrebbe rovinato le rose!Quante volte mi sono trovata con le ginocchia sbucciate, quante volte con i graffi sulle braccia ma quante risate!
Stare a milano non era poi così male, avevo il mio piccolo mondo in quel cortile, avevo il mio piccolo universo che condividevo con i miei nonni...c'è stato un periodo durante questo inverno in cui avevo completamente rimosso qualsiasi tipo di ricordo, mi avevano chiesto di scrivere che cosa ricordassi della mia infanzia e il vuoto che avevo in testa mi aveva completamente tramortita, poi poco alla volta con calma, ritrovando equilibrio e serenità anche questi ricordi hanno iniziato a bussare alla mia mente e li ho fatti tornare ognuno al proprio posticino così come mi avevano sempre fatto compagnia, e in questi giorni particolare, andando a passeggio e osservando i vecchietti che incontro e con cui mi capita anche di scambiare due chiacchiere, ammetto che scai aiuta a rompere il ghiaccio, mi viene da sorridere e mandare un bacio al mio nonno!
La mia nonna ora è preda di un brutto e fastidioso giradito che sta medicando e curando come avrebbe fatto la sua nonna Adele...pare che funzioni il dito nel pomodoro! ah sante donne, meno male che ci sono, meno male che ancora hanno lo slancio per non dimenticare.
Un bacio alle nonne, un bacio a tutti i nonni, un bacio a tutti i bambini che come me hanno oggi la fortuna di vivere parte della loro infanzia con i nonni.
Hugs,kisses&cookies

martedì, luglio 17, 2007

Meme 4x4


Sbirciando qua e là come ogni giorno tra i miei blogs di riferimento ho trovato il meme degli ziotti scribacchinosi, ho notato che è già stato compilato in lungo e in largo e ho raccolto l'apertura pubblica di Jelly e così mi aggrego anche io!


4 dei miei cibi preferiti
1. Cioccolato fondente extra 70% in qualunque sua forma
2. Gelato al cioccolato, bacio e cocco ( sin da quando sono piccola non riesco a chiedere altro in gelateria!)
3. Pizzaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa
4.la mia porcheria consentita: la NUTELLA! possibilmente tra due biscotti a mo' bacio di dama casreccio!
4 cibi che non mangerei mai e poi mai
1. frattaglie
2.anguilla
3.wasabi
4.ogni cibo troppo pepato&piccante

4 cose che faccio quando navigo su internet
1. scrivo/rispondo alle mail
2.posto sul blog e su celiachiablog
3.posto sul forum degli studentistatale
4.leggo-commento-imparo gli-sugli-dagli altri blogs

4 impieghi che ho svolto nella vita
1.commessa in un negozio di calze-intimo
2.pseudo-aspirante giornalista per un bisettimanale di cronaca cittadina
3.cameriera-osservatrice silenziosa delle cucine
4.segretaria
( sono in ordine di tempo, anche se i primi due in contemporanea)

4 films che potrei rivedere almeno altre 4 volte
1."L'Attimo Fuggente"
2."Mary Poppins"
3."Hercules "
4."Paolo Borsellino"

4 trasmissioni o serial TV che guardo

1. La prova del cuoco
2.Quark-SuperQuark
3.quando ci sono ancora i telefilm da paranoie adolescenziali
4.zapping...dove capito capito


4 posti in cui vorrei essere in questo momento
1. il mio "ramo del algo di Como"
2.Maldive
3.Londra
4.Nuova Zelanda

4 persone che mi farebbe piacere rispondessero a questo meme

Hugs,kisses&cookies

Ode alla luce marina

Le cancerine ufficialmente spopolano nel web...e allora come non celebrare un nuovo compleanno?!
Oggi è la giornata della nostra super Anna, la più frizzante sglutinata che io abbia conosciuto fin'ora!!!
Leggendo la raccolta di Odi al Mare che mi ha regalato Vanigliozza, ho trovato questa che mi è piaciuta tantissimo e vorrei dedicare proprio ad Annina nel giorno del suo compleanno!

Ode alla Luce marina
Un’altra volta, spaziosa
luce marina
cadendo dalle anfore
del cielo,
salendo dalla schiuma,
dalla sabbia,
luce agitata sopra
l’estensione dell’oceano,
come un
combattimento di coltelli
e lampi,
luce del sale caldo,
luce del cieloel
evato
come torre del mare sopra le acque.
Dove sono le tristezze?
Il petto si apreconvertito
in ramo,
la luce scuote
sul nostro
cuore
i suoi papaveri,
brillano
nel giorno del mare
le cose
pure,
le pietre
visitate
dall’onda,
i frammenti
vinti
di bottiglie,
vetri
dell’acqua,
soavi,
levigati
dalle sue dita
di stella.
Brillano
icorpi
degli uomini salmastri,
delle donne
verdi,
dei bambini
come alghe,
come
pesci che saltano
nel cielo,
e quando
una finestra
chiusa,
un vestito,
un monte oscuro,
si azzarda
a gareggiare
macchiando il biancore,
arriva la chiarezza a borbotti,
la luce
distende i suoi tubi
e attacca l’insolente
ombra
con braccia bianche,
con tovaglie,
con talco e onde d’oro,
con stupenda schiuma,
con carri di giglio.
Potere
della luce cresciuto nello spazio
onda che ci attraversa
senza bagnarci,
ancadell’universo,
rosa
rinascitrice, rinata:
apri
ogni giorno i tuoi petali,
le tue palpebre,
che la velocità della tua purezza
estenda i nostri occhi
e ci insegni a vedere onda per onda
il mare
e fiore a fiore la terra.
-Pablo Neruda-
Tantissimi Auguri ANNA!!!!!
Hugs,kisses&cookies

lunedì, luglio 16, 2007

Tacchino alla menta

Sarò anche monotona, ma con questo caldo che tra l'altro oggi è ancora più insopportabile della scorsa settimana, a me va di mangiare solo cose leggerissime poco condite e soprattutto fresche!
L'altra sera avevo in frigo un bel pezzo di fesa di tacchino più o meno sarà stata mezzo kg e già che non avevo molto altro da accompagnarci ho deciso di ricavarne dei dadoni e lasciar marinare tutto con limone, erba cipollina, menta e alloro per un paio di ore e poi scottare velocemente nel wok in modo da economizzare i tempi di accensione dei fornelli e soprattutto da avere anche il pranzo pronto per il giorno dopo nemmeno da scaldare!
La ricetta la trovate qui.
Per rendere più appetitoso ho servito con del cous cous, ma secondo me sta benissimo anche con del riso pilaw magari profumato al lime, già per rinfrescare ancora di più il tutto! ;-)

Sono andata al lago ieri e sono tornata da poco, là si stava davvero benissimo, il sole c'era ma il caldo non era così torrido, l'arietta fresca e a sera anche la voglia di un golfettino sulle spalle. Scai si è realizzato e cimentato in una serie di nuove figure acquatiche, potrebbe quasi fare a gare con le anatre che sguazzano a riva di primo mattino da tanto si impegna! Meno male anche lui aveva bisogno di respirare aria diversa, più pulita e stare in mezzo alla natura per almeno un paio di giorni!
Scarico le foto e le metterò insieme a quelle dei Negrita!
Hugs,kisses&cookies

giovedì, luglio 12, 2007

Amaretti


Si sono loro, sono i miei piccoli, morbidosi, teneri dolcissimi amaretti! ero commossa quando li ho visti uscire dal forno belli gonfi, proprio come li ho sempre sognati proprio come non mi erano mai venuti prima! Il segreto?! si l'ho scoperto! a parte l'aggiungere il bianco dell'uovo poco per volta in modo da non avere un composto troppo denso ne troppo liquido, ma la vera perla è il riposo! Devo prendere il loro tempo, devono stare comodamente sdraiati sulla teglia e rinfrescarsi con l'arietta che entra dalla finestra della cucina, un po' riparati perchè altrimenti anche loro poi prendono lo salzo di temperatura e non fa bene, si sa l'arietta sul collo non è che sia poi tanto piacevole, ma se invece li coprite con un telo di lino così che respirirno senza patire il caldo poi vi daranno il risultato sperato?! Ne hanno di sonno, per cui date loro la buonanotte e svegliateli la mattina dopo senza tanti problemi, 8-9 ore filate di nanna aiutano ad alzarsi con il buon umore e una spolverata di zucchero a velo è la chicca finale, un po' come la cipria per noi donnine!

La ricetta?! ma qui no!!!

Hugs,kisses&cookies

mercoledì, luglio 11, 2007

Lei...La Torta!


Finalmente è giunto il suo momento...ho voluto dedicarle un post autonomo perchè questo tripudio di pasticceria merita di stare solo e elevato a Re dei Dolci, il magico regno del cioccolato ha trovato in Lui il suo rappresentante ultimo e migliore per scatnare la guerra della glicemia.
Ma di fronte a queste opere d'arte chissenefrega se la mattina dopo sulla bilancia trovate 2hg in più!
Questa volta ho fatto uno sgarro estremo e me ne sono pappata una fetta pure io, una sola ed è stata dura non andare oltre e tagliarne un'altra però non potevo resistere e già che in teoria sarei ancora alla dieta libera, ho detto se proprio devo peccare lo faccio nel modo che mi dia più soddisfazione e così è stato...la mia gola mi ha ringraziata per una settimana, la mia panzetta mi ha detto che così la prova costume l'avrei dovuta rimandare di almeno 5giorni e il mio stomaco ha fatto stranamente il bravo durante i giorni succesivi, indi per cui w il cioccolato!
Arriva dritta dritta dalle manine dei pasticceri di questo ristorante: Ristorante The City, di Villa S.Carlo Borromeo.
Ho guardato per bene il sito e stavo letteralmente svenendo di fronte a cotanta bellezza, la villa è una dimora storica e credo sia splendida...purtroppo non penso di diventare loro ospite tanto presto perchè mi pare un po' esoso quanto a listino prezzi, ma sempre della serie o si sogna a colori o non si sogna io lo faccio direttamente in technicolor e quindi mi immagno lì a bordo piscina a rinfrescarmi e prepararmi per una cena a 5stelle con in sottofondo Vivaldi, si perchè è il sottofondo reale, mamma dixit dopo averci pranzato per impegni di lavoro!
Hugs,kisses&cookies

lunedì, luglio 09, 2007

Pollo&Ananas

Sono tornata!!!!

Firenze come sempre è stata magica! Ho rivisto Francesca, cosa che mi ha riempita di gioia perchè anche se non abitiamo vicine riusciamo a ritagliarci dei momenti da passare insieme, un po' qui e un po' da lei...certo che la sua di città è proprio tutt'altra storia...semplicemente splendida!
Foto e cronaca del finesettimana a breve, devo ancora scaricare tutto dalla macchinetta! ;-)

Per ora torno con ancora le ultime ricette del compleanno famoso, questa la dedico a Francesca perchè gliel'ho anche brevemente spiegata in macchina così almeno vedi quello che intendevo; trattasi di pollo e ananas: sinceramente me la sono proprio inventata ma quando i miei amici l'hanno assaggiata se la sono spazzolata in brevissimo tempo, per cui approfitterò di questo per rifarla anche perchè è ottima sia tiepida che fredda come un'insalata estiva e perfetta secondo me accompagnata con del riso pilaw in bianco.
Che manca ancora? ah si i dolci ovviamente!
anticipazione: la torta questa volta non l'ho fatta io, almeno non tutte e due, io mi sono limitata ad un semifreddo al gelato di pesche&fragole, semplice pan di spagna (senza glutine) alternato al gelato...l'altra invece arriva dai pasticceri di Villa San Carlo Borromeo, si beh ma non apposta per me non sono ancora così pretenziosa...solo che sono clienti della mamma e quando la vanno a trovare in banca arrivano sempre con biscotti, torte e quant'altro così caso vuole che fosse proprio il giorno del mio compleanno e lei è arrivata a casa trionfalmente con quel tripudio di cioccolato puro...
Yeppa!!! mi metto al lavoro e scarico le foto
Hugs,kisses&cookies

venerdì, luglio 06, 2007

Concerti concerti concerti...

Settimana musicalmente intensa...martedì sera approfittando dell'iniziativa estiva della provincia di Milano all'Idroscalo sono andata a sentire uno degli artisti italiani che mi piace da sempre dall'epoca della prima canzone che lo ha fatto conoscere: "Chicco&Spillo", si è lui è Samuele Bersani, questo bolognese simpaticissimo e dall'aria tranquilla pacifica ma dalle liriche anche ciniche per quanto la capacità di scrivere testi le faccia sembrare delle poesie in musica più che le classiche canzonette.
Mi ricordo ancora una volta di credo almeno una decina di anni fa quando una sera accompagnata dalla mamma ero al Ricordi mediastor che c'è in centro e stavamo scegliendo un paio di cd non so più per quale occasione, e lui era sul palchetto appena allestito nel centro del negozio che stava facendo la classica prova microfono, un due tre prova prova prova SSSa SSSa SSa...io mi ero fermata perchè curiosa di sentirlo cantare almeno quell'unica canzone che conoscevo e mia mamma che cade dal pero e mi chiede, ma quello chi è?!?
Anche lui era un pischello di ragazzo, lo sguardo vivace e l'aria serena.
Sentirlo cantare l'altra sera su quel palco in riva al laghetto è stato proprio bello, suggestiva vista anche l'ambientazione che per quanto poss essere triste l'idroscalo a Milano, una pozza d'acqua con il sole che tramonta, scusate ma sulla ietti fa sempre un bell'effetto!
Sono stata proprio contenta perchè non conoscevo tutte le canzoni che lui ha proposto e la cosa più bella è stato sentirlo così sereno nell'interagire con botta e risposta proprio con il suo pubblico, con le persone che hanno approfittato per andare a sentirlo di nuovo dopo il concerto dello scorso inverno a teatro. Insomma una serata lieve, estiva e piacevolissima!

Giudizi Universali
Troppo cerebrale per capire che si può star bene
senza complicare il pane
ci si spalma sopra un bel giretto di parole vuote ma doppiate
Mangiati le bolle di sapone intorno al mondo e quando dormo
taglia bene l'aquilone, togli la ragione e lasciami sognare,
lasciami sognare in pace
Liberi com'eravamo ieri,
dei centimetri di libri sotto i piedi
per tirare la maniglia della porta e andare fuori
come Mastroianni anni fa,
come la voce guida la pubblicità
ci sono stati dei momenti intensi
ma li ho persi già
Troppo cerebrale per capire che si può star bene
senza calpestare il cuore
ci si passa sopra almeno due o tre volte i piedi come sulle aiuole
Leviamo via il tappeto e poi mettiamoci dei pattini
per scivolare meglio sopra l'odio
Torre di controllo, aiuto, sto finendo l'aria dentro al serbatoio
Potrei ma non voglio fidarmi di te
io non ti conosco e in fondo non c'è
in quello che dici qualcosa che pensi
sei solo la copia di mille riassunti
Leggera leggera si bagna la fiamma
rimane la cera e non ci sei più...
Vuoti di memoria, non c'è posto per tenere insieme
tutte le puntate di una storia
piccolissimo particolare, ti ho perduto senza cattiveria
Mangiati le bolle di sapone intorno al mondo e quando dormo taglia bene l'aquilone
togli la ragione e lasciami sognare,
lasciami sognare in pace
Libero com'ero stato ieri
ho dei centimetri di cielo sotto ai piedi
adesso tiro la maniglia della porta e vado fuori
come Mastroianni anni fa,
sono una nuvola, fra poco pioverà e non c'è niente che mi sposta o vento che mi sposterà
Potrei ma non voglio
fidarmi di te
io non ti conosco e in fondo non c'è
in quello che dici qualcosa che pensi
sei solo la copia di mille riassunti
Leggera leggera si bagna la fiamma
rimane la cera e non ci sei più,
non ci sei più, non ci sei..
Perchè è diverso "potrei ma non voglio" da "vorrei ma non posso"! lui ci ha messo una notte per capirne il senso...
Beh domani sera ovviamente si replica, ma non qui no no no...h.9.00 in stazione eurostar Milano-Firenze e con la mia fiorentina Fra ci festeggiamo i compleanni a distanza di una settimana anando ad Arezzo per il concerto dei Negrita!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Ci sentiamo lunedì!
Hugs,kisses&cookies

giovedì, luglio 05, 2007

Proseguiamo con le ricette

Ri-eccomi con la seconda puntata della "lista della spesa" pronte con carta e penna?!
Questa sotto è l'insalatina di cui vi parlavo prima che ha incicciottito i coni di fillo!
Semplicissima e ideale ora che fa caldo perchè è davvero fresca fresca e molto gradevola per i sapori delicati ma corposi di cui è composta!

Insalatina di gamberetti,feta e avocado (la foto non è il massimo, l'ho scattata intanto che allestivo il tutto)

300g gamberetti freschi ( o surgelati!)
1 avocado maturo ma non spappolato
200g feta
succo di un lime
1/2 limone
olio evo qb

-Se i gamberetti sono precotti siete già avantaggiate, altrimenti se sono fresch freschi farli cuocere un paio di minuti non di più già che sono minuscoli!
-Sbriciolare la feta in una ciotola, aggiungere i gamberetti, il succo del lime e del mezzo limone, l'avocado tagliato a dadini e mescolare tutto molto bene regolando di olio e sale a piacere, coprire con pellicola e lascir riposare in frig almeno due ore.

Sfogliette Tandoori
con la sfoglia che mi era rimasta ho preparati questi bastoncini "sporcati" di salsa tandoori e infornati fino a farli dorare

Le girelle insieme a dei Biscotti salati di briseé alle erbette
per la Briseè
250g farina "00"
50g farina di riso
150g burro semisalato freddo
acqua fredda qb
foglioline di menta e maggiorana tritate finemente


-Impastare come fosse una frolla setacciando le farine in una ciotola capiente, aggiungendo il burro freddo a tocchetti e le erbe fresche; acqua bq per ottenere un impasto compatto e sodo;
-Lasciar riposare in frigo un'oretta, stendere la sfoglia dello spessore di 1/5cm e sagomare con formine da biscotti a piacere;
-Cuocere in forno caldo a 180° per 10-12minuti fino a farli biscottare;
si possono preparare con due giorni di anticipo e conservare in una scatola di latta.

pensate forse che abbia finito qui....illusi!
Hugs,kisses&cookies

martedì, luglio 03, 2007

Pronti per il buffet?! via...

Ok come promesso eccomi qui sveglia (si si...credici ietti, almeno se ne sei convinta tu...!), a raccontarvi qualche ricettina che mi sono inventata o a cui mi sono ispirata da cucinare per il mio compleanno!
Anche se poi arrivo a sera stanca per aver cucinato tutto il giorno, è quel tipo di stanchezza che mi fa proprio tanto piacere avere addosso perchè mi fa sentire bene, mi fa sentire realizzata, mi fa sorridere vedere che tutto quello che avevo pensato poi ha preso davvero la forma che avrei voluto dare e che ha anche riscontrato il gusto e il piacere di chi poi lo ha assaggiato.
E' la mia piccola soddisfazione.


E' stata una cena molto informale, tutto a tavola in contemporanea così che ognuno potesse assaggiare senza un ordine preciso ciò che più gradisse in quel momento.
Inizio senza un ordine preciso ma semplicemente commentandovi le fotine:
In alto: Girelle di sfoglia con crema di caprino&olive kalemata

-Ho steso la sfoglia che avevo preparato qualche giorno fa e che avevo poi surgelato in attesa del suo utilizzo, l'ho tirata molto sottile e poi l'ho farcita come fosse stato uno strudel con una cremina di caprino ammorbidita con un cucchiaio di olio e amalgamata a delle olive kalamata denocciolate e tritate grossolanamente;
-Ho arrtotolato la sfoglia su se stessa e prima di tagliarla a rondelle regolari, l'ho ripassata 30' in frigo in modo che poi fosse ben compatta e più facile da tagliare;
-In forno caldo a 180° fino a che fosse ben dorata.



Questi sono il risultato di un mio esperimento che avevo in mente da tempo: Pomodorini Confit
-La sera prima della cena ho pulito i pomodorini (almeno 500g) ciliegia che sono i più indicati per questo tipo di preparazione, li ho tagliati a metà, poi adagiati su una placca da forno coperta con la carta apposita;
-Li ho spolverati con un po' di zucchero di canna, un velo di olio e qualche fogliolina di mentuccia;
-Li ho poi "dimenticati" in forno a 100° per due ore buone, ho poi spento il fonro e li ho lasciati lì così a riposare nel tepore del forno appena tiepido tutta notte!

La mia idea è stata quella di mescolarli a dei pomodori tipo perini belli polposi per preparare il classico sughetto per le bruschette! Si sposano benissimo in quel tipo di pucino perchè regalano un sapore un po' più marcato e un profumo davvero ottimo al resto dei pomodori.



Questi sono dei Coni di pasta fillo che mi sono serviti come culla per una "insalatina" mooooolto estiva e che ha riscosso tanto successo.(a seguire anche lei!)
L'idea dei coni l'ho copiata bellamente da Giovanna perchè prima di allestire tutto sono passata per i vostri blog alla ricerca di qualche spunto!!!! e questa gentile pulzella mi ha dato una delle illuminazioni che cercavo!
Non mi sono messa a preparare anche la fillo che ho comperato già pronta al banco frigo del super, ho però poi preso i fogli tagliati in piccoli quadrati spennelleti di olio di riso e poi avvolti in modo da formare questi coni con un po' di alluminio all'interno in modo che stessero in forma che ho cotto in forno a 180° per un decina di minuti.
Ok a breve anche il resto...pazienza gente pazienza...

Hugs,kisses&qualche capello bianco

domenica, luglio 01, 2007

A Scuola di...Sifoni!

Inframmezzo le presentazioni del piccolo buffet per il quarto di secolo raccontandovi invece la giornata di sabato trascorsa quaqsi intermante nel retro de Il Cucchiaio di Legno a capire cosa fossero questi famosi sifoni di cui avevo tanto sentito parlare ma di cui in realtà non sapevo proprio nulla! la mia mente come carta bianca, questa volta mi sono segnata un paio di cosucce perchè ero curiosa e anche se magari non saranno il mio prossimo imminente acquisto culinario sono contenta di aver appreso qualche informazione in merito!

Facciamo le presentazioni! in alto abbiamo i due tipi di sifoni che solitamente vengono utilizzati nelle diverse preparazioni: a sinistra quello termico che come struttura richiama un comune thermos perchè è in acciaio e ha un doppio rivestimento in modo da mantenere il calore, così che i liquidi contenuti poi restino della temperatura giusta per l'utilizzo che la ricetta prevede.
A destra invece quello per i liquidi a freddo. bocchetta e chiusure.
Grazie a questi attrezzi abbiamo, o meglio Fabio ha preparato una serie di pietanze che prevedessero diversi utilizzi sia a caldo che a freddo così da poter anche giocare con le diverse consistenze delle mousse e le temperature.

Piccoli bicchierini di mousse al lampone con frutta fresca
La mousse al lampone in questione altro non è che un coulis di lamponi ottenuto avendo in precedenza fatto cuocere 500g di lamponi freschi 8 ocongelati) con 250g di zucchero ( o meno a seconda del gusto personale) e 250g di acqua, fatto ridurre fino a che velasse il cucchiaio e poi filtrato per otenere uno sciroppo denso ma senza i semini della frutta, lasciato raffreddare e poi messo nel sifone freddo di freezer.
Per una consistenza morbida e quasi impalpabile basta una sola ricarica di propano, se invece la consistenza desiderata sia più compatta allora le ricariche da usare sono due, ma non di più.

Qui abbiamo la stessa mousse di lamponi a freddo insieme ad una calda di cioccolato fondente 70%.

Fabio ha giocato con al diversa temperature di queste due dolcezze delicate, preparando una ganache di cioccolato fondente e lasciata poi in tempertaura costante a bagnomaria fino al momneto di mettere il liquido nel sifone a caldo e anche qui usando due ricariche di gas in modo che fosse proprio un po' densa. Non vi dico la libidine alle stelle sia per le temperature, sia per il sapore perchè sembrava di assaggiare una nuvola di lamponi che affondava in una coperta di cioccolato!

Risotto alla parmigiana con crema di funghi trifolati

Risotto che prevede l'utilizzo di un velo di olio evo per la tostatura ma prvato del classico soffritto in modo da tenere un sapore il più semplice possibile; per questo infatt viene portato a cottura solo con l'acqua bollente non con il brodo e mantecato al termine con del parmigiano e burro. Sapore molto neutro che bene si adatta a fare da letto a questa crema di funghi trifolati preparata facendo saltare in padella un misto di porcini e finferli con olio, aglio e alla fine del prezzemolo fresco tritato, il tutto poi passato finemente con un robot da cucina e emulsionato con eventuale brodo leggero in modo da ottenere una crema densa ma non troppo. Sifonata a caldo come per la mousse di cioccolato.

BBBBoooono sto risotto! proprio buono! Ho scoeprto che cucinato così senza l'uso di soffritto è alla maniera di Davide Oldani.


Ultimo sfizio: Passatina di ceci con gamberi scottati

Ricetta classica adattata alla giornata morbidosa che questa serie di appuntamenti "Sabato in Cucina" ha regalato! Ceci ammollati le solite ore necessarie a rivitalizzarli, fatti cuocere in pentola a pressione con alloro e brodo, passati al mixer e emulsionati fino a ottenere questa crema liscia e vellutata, anche un po' piccantina!!! Gamberi freschissimi fatti semplicemente saltare in padella antiaderente e poi infilzati in spiedini.

Sono lieta di presentarvi l'artefice della giornata: Fabio Asti!

Ci tengo a ringraziare tantissimo sia Fabio per tutte le chiacchiere scambiate tra un gambero e una perla di cioccolato, per la sua disponibilità e pazienza!

Grazie anche agli ospiti nonchè padroni di casa del Cucchiaio di legno perchè sono stati deliziosi e di una compagnia gradevolissima nuovamente! Credo si siano già messi le mani nei capelli perchè credo che da settembre in poi mi vedranno spesso alle serate di incontri e corsi pratici!

In attesa dei prossimi appuntamenti vi lascio con i consueti:

Hugs,kisses&cucchiai di legno!!!! ps le altre foto le trovate qui

Ode al giorno felice

Le foto della cena, dei piatti con tutte le ricette sono in fase di elaborazione...nei prossimi giorni posto tutto quanto; compresa anche la splendida lezione di cucina di sabato sempre al Cucchiaio di Legno.
Nel frattempo solo un piccolo piccolo intermezzo per dire grazie a due persone che hanno complottato meglio del KGB e CIA alleate insieme...una certa signorina senese di adozione, fuori come una stella alpina e direi anche mejo della Pina (con tutto il rispetto per quella miticissima gallina della Pina che adoro ogni pomeriggio su radio DJ), e quel dissimulatore professionista che si è rivelato essere lui. Mannaggia a voi che io come una pesca matura sono caduta atterrando direttamente sulla capoccia confusa di Scai e non mi sono nemmeno posta un dubbio!!!! ;-)


Questa volta lasciate che sia felice,
non è successo nulla a nessuno,
non sono da nessuna parte,
succede solo che sono felice
fino all’ultimo profondo angolino del cuore.
Camminando,
dormendo o scrivendo,
che posso farci,
sono felice.
sono più sterminato dell’erba nelle praterie,
sento la pelle come un albero raggrinzito,
e l’acqua sotto,
gli uccelli in cima,
il mare come un anello intorno alla mia vita,
fatta di pane e pietra la terra
l’aria canta come una chitarra.
Tu al mio fianco sulla sabbia,
sei sabbia,
tu canti e sei canto,
Il mondo è oggi la mia anima
canto e sabbia,
il mondo oggi è la tua bocca,
lasciatemi sulla tua bocca e sulla sabbia
essere felice,
essere felice perché si,
perché respiro e perché respiri,
essere felice perché tocco il tuo ginocchio
ed è come se toccassi la pelle azzurra del cielo
e la sua freschezza.
Oggi lasciate che sia felice,
io e basta,
con o senza tutti,
essere felice con l’erba e la sabbia
essere felice con l’aria e la terra,
essere felice con te,
con la tua bocca,
essere felice.
-Pablo Neruda-
Le parole di un uomo, un poeta che ho scoperto anno dopo anno, leggendo i suoi sonetti, le sue odi, i suoi versi. Questa è tutta per te Vanigliozza mia!
Non potevi sfuggire così come se niente fosse...
Hugs,kisses&cookies