sabato, aprile 01, 2006

Ma 5 minuti di serenità mai?!?

Dunque colgo lo stimolo pervenutomi via mail da RoVino, per tornare nel mondo dei bloggers dopo qualche tempo di silenzio.
Sono rimasta davvero indignata nel leggere l’articolo messo alla gogna dalla comunità di scribacchini virtuali, purtroppo essendomi chiamata fuori dal giro per qualche settimana, se non con commenti sporadici e veloci, non ho colto il “casus belli” che ha scatenato il tutto, però sono andata a spulciare qualche post come quello di Sandra e ovviamente quello incriminato: a tal proposito non credo di poter dire molto, faccio parte del “club delle stampiste” e mi ritengo onorata di esserci entrata!
Personalmente non ho mai avuto la pretesa di essere paragonata alla signora Reichl o personalità che nel mondo della gastronomia fanno valere il loro nome e la loro preparazione; mi sono trovata coinvolta nel mondo dei food bloggers per un puro caso, all’inizio il mio di blog nemmeno parlava di cibo e sono contenta di continuare a scrivere non solo di cibo…
Ditemi se sono in errore, ma credo di poter dire che almeno buona parte di noi bloggers cucini a livello amatoriale, e dato che la rete ha offerto a tutti la possibilità di condividere questa passione è stato logico che ci si trovasse in una sorta di gruppo e che da questo scambio nascessero consigli, idee nuove e sperimentazioni che magari singolarmente non ci sarebbero nemmeno venute.
Sfruttando la tecnologia ci siamo ingegnati a rendere visibile quanto facciamo nella nostra quotidianità, che sia una semplice pasta al sugo o un qualche cosa di più elaborato, ma questo non vuol dire che ogni volta che su uno dei blogs compare una ricetta, che magari viene seguita da qualche commento esplicativo o un leggero approfondimento su un particolare ingrediente o modo di cottura, valga come ricetta unica e inimitabile; mi piace pensare che anche i grandi chefs siano partiti da una gavetta e che anche loro pur venendo riconosciuti ad alti livelli abbiano ancora qualche defaillance, che commettano ancora i loro sani pasticci…mica si nasce imparati!
Ma poi…ma perché sempre polemiche, ma perché non ci si può scambiare opinioni senza dover per forza “litigare”…ma dove si trova la voglia di farlo?!
Io adoro lo scambio che c’è tra bloggers, mi diverto come una matta ad andare a guardare foto e ricette di tutti, poter dire la mia in modo pacifico, e quando non ho nulla da dire semplicemente non lo faccio, mi sembra sciocco scrivere per forza qualche cosa che poi sia banale o scontata…non pretendo complimenti quando non sono sentiti, non avrebbero senso!
Quando posto una ricetta, una foto o altro lo faccio solo perché per me ha rappresentato qualche cosa di importante e che ho deciso di condividere con quanti possano apprezzare, ma senza pretendere che anche Gualtiero Marchesi se ne accorga…se lo facesse bene, se non vivo tranquilla comunque perché so che posso contare su quanti come amano pasticciare ai fornelli, facendo ancora un sacco di errori ma ottenendo anche dei risultati soddisfacenti! Ma anche se non ho la stella Michelin va bene…ma chis-se-ne-frega!
Viviamo sereni, i nostri blogs sono un bellissimo punto di incontro, di scambio e conoscenza tra persone sensate che amano il cibo, la buona tavola, poter esprimersi su una passione comune, darci qualche dritta a vicenda e qualche suggerimento…insomma: il cibo è vita, senza cibo non si vive…rendiamoci conto che siamo iperfortunati a poter condividere la passione per la vita anche in questo modo.

Questo era il mio punto di vista, personalissimo e discutibilissimo…posso solo concludere augurando Buona Domenica a tutti, godetevi il vostro pranzo, sorridete e mandate un pensiero positivo al Sig.r Marchi…magari se lo facciamo collettivo gli fischiano le orecchie!
Hugs,kisses&cookies

W LE SHAMPISTE!

7 commenti:

Anonimo ha detto...

Eccoti Gaia puntuale e chiara come al solito! Chissà che entrando anche tu nel mondo della srittura di professione, qualcosa cambi!
Io nel mio piccolo in questi mesi ho conosciuto delle grandi "shampiste" che non cambierei per nulla al mondo!

perec ha detto...

e viva i clienti delle sciampiste. altroché.

Gaia ha detto...

ciao ragazze,
si sono rimasta in silenzio a lungo...con calma spiegherò anche il motivo, appena mi sarà dato il bene di comprenderlo...mi è ancora oscuro!
Shampiste o no, questa cosa mi ha proprio infastidita...più che altro per la gratuità della polemica nata, ma che cavolo...non dipendiamo da nessun ente superiore, dovremmo essere libere/i di poterci esprimere su un argomento e relativi botta/risposta che ne derivano che per noi è importante! spero almeno che al s.gr Marchi il suo articolo abbia permesso di dormire bene quella notte, se gli basta questo per essere felice allora c'è da pensare!

Scribacchini ha detto...

Certo che la Gaietta che fa errori di battitura deve proprio essere disturbata.
SI, in realtà esprimere il proprio parere, anche sulla qualità dei blog è una liberta che ha pari dignità con quella delle shampiste di raccontare le loro cosette di poco conto ma è proprio questo considerarsi di serie A di in un mondo di subumani che da fastidio.
Che il signor (non ha importanza chi) esprima pure tutto il suo sdegno per la nostra infima qualità (io ho una scolarità bassissima e si vede da come scrivo) ma, il signor Paolo M. di turno, ha anche tutto il diritto di vedere le risposte.
Lo zio

Gaia ha detto...

hmm...errori di battitura, zio non dire nulla al mio caporedattore o non mi fa più scrivere mezzo articolo!
Ero troppo presa dall'argomento e la foga e la concitazione hanno avuto il sopravvento! andrò ad espiare la mia colpa in terrazzo a spalare foglie secche!

Daniela @Senza_Panna ha detto...

Brava Gaia. La penso prorpio come te.
Internet è uno strumento per conoscersi, discutere (civilmente), scambiarsi le idee su argomenti che ci interessano.
Per fortuna non c'è una gara a chi è più bravo e ognuno lo può fare in completa libertà e secondo le proprie capacità.
Non dobbiamo rendere conto a nessuno perchè nessuno ci ha investite con il titolo di cuoche della rete o nessuno garantisce per noi.
E credo che pochi/e (ma ci sono gli sciampisti uomini?) si aspettino un premio.
Il premio è nell'incontrarci qui.

Gaia ha detto...

e' vero daniela! per me il premio più grande è proprio questo bellissimo scambio che ci accomuna, che poi si parli di cibo, ricette o vita quotidiana poco importa perchè vuol dire che si è creato un bel legame che permette di andare anche oltre i soliti salamelecchi e omaggi reciproci!