lunedì, ottobre 01, 2007

Torta di mele annurca

E' ufficialmente iniziata la stagione delle torte, quelle che si fanno anche solo come scusa per accendere il forno in una giornata umida e piovosa, quelle torte che non hanno bisogno di ingredienti o dosi scientifiche perchè sono parte integrante del repertorio di ogni famiglia, quelle torte che si mangiano sempre dalla colazione alla merenda o anche come piccolo premio giusto quando si passa in cucina!
Al mercato ho trovato dal mio fruttivendolo una bella cassetta di mele annurca, queste piccole delizie che racchiudono una bomba di vitamine e che sono dolci al punto giusto ma anche sempre croccanti e non troppo sugose, io le adoro perchè sono piccine e quasi sembrano in miniatura, fatte apposta come piccoli dolci spuntini del mattino! Ne ho comperate una decina e con 4 ci ho fatto ieri pomeriggio la torta di mele seguendo la ricetta che ho imparato da piccola, forse uno dei primissimi dolci che io abbia imparato a cucinare da sola dopo aver visto e rivisto la mamma prepararlo le domeniche invernali!


Ingredienti: ( stampo da 24cm)
100g burro pomata
100g zucchero di canna (o semolato, a me piace il sapore più rustico)
120g farina "00"
2 uova intere+ 1 albume
4 mele annurca (o 2 renette)
la scorza di un limone
1 cucchiaino di lievito per dolci
zucchero&cannella per la decorazione finale

-Preriscaldare il forno a 180°;
-Lavorare il burro morbido a pomata con lo zucchero e la scorza di limone fino a ottenere la classica spuma bianca;
-Aggiungere un uovo alla volta aspettando che il primo sia del tutto amalgamato prima di procedere con il secondo e infine l'albume;
-Setacciare la farina con il lievito e versarla nel composto di burro-zucchero-uova senza smontare il tutto;
-Imburrare e infarinare lo stampo a cerniera da 24cm e versare il composto che deve essere morbido ma non troppo sodo, al massimo diluire con un goccio di latte;
-Spargere sopra il composto le mele annurca tagliate a dadolata abbastanza regolare o a fette se volete una decorazione più fashion,( ma questa torta necessità di trasudare rusticità!)
-Setacciare sopra le mele due cucchiaini di zucchero di canna con uno di cannella in polvere;
-Infornare in forno caldo per 40 minuti.
-Gustatela ancora calda con magari una palettata di gelato alla vaniglia o cannella, oppure aspettate di berci un buon thè caldo o se riuscite a farla arrivare alla colazione della mattina successiva ancora meglio!
Hugs,kisses&cookies
dopo lo stacco dell'altro giorno mi sembrava bene iniziare la settimana dolcemente!

11 commenti:

Anonimo ha detto...

Mmmmm, le meline Annurche che buooone!!!Anche da me in inverno non mancano mai..sarà x il vecchio detto"una mela al giorno leva il medicco di torno"?!
Non mi resta che provare ad infilarle nella torta al posto delle renette!Io di solito le meline napoletane le facevo al forno con un velo di cannella e miele....
Buona giornata!
Saretta

Anonimo ha detto...

Scusa eh, am mi merito una bacchettata dalla mia maestra d'italiano delle elementari:mele ANNURCA, mica Annurche...chiedo venia!

Dolcetto ha detto...

La torta di mele è sempre la migliore! Però sai che in vita mia non ho mai provato le annurca?! Oppure magari me le sono ritrovate in frigorifero e le ho mangiate inconsapevolmente... dovrò informarmi!

Gaia ha detto...

@Saretta: le annurca io le mangio sempre quando le trovo in questa stagione, sono piccole e proprio deliziose e poi hanno la stessa consistenza delle renette per cui èerdono poca acqua e per questi dolci sono l'ideale, avevo fatto anche delle crostatine con la marmellata di annurca, una composta un po' dell'ultimo minuto ma con una spolverata di cannella sono ottime!

@Dolcetto: sono di stagione ora per cui prova a ecrcarle al mercato se hai tempo perchè sono davvero buone!

la nanna ha detto...

wow non pensavo che arrivassero anche al nordE! credevo fossero un'esclusiva terrona ;-)

Anonimo ha detto...

Ah Gaia, viso che siamo in tema e se non sbaglio sei di Milano..
Il fruttivendolo"CARTIER" sotto casa mia tiene delle primizie da acquolina..la sett scorsa passavo di lì ed ho visto una cosa che m'ha riportato alla mia infanzia:dei cestini di meline selvatiche!!!Quando ero bambina avevamo una pianta a casa dei miei ed io ero addetta a quel piccolo "raccolto" annuale..poi, a seguito di lavori mio papà ha sradicato la pianta con mio somo disappunto.Ebbene, non ho resistito e ne ho comprate una manciata..devi provarle sono fantastiche!Cartier, per tua info è vicino a Princi nella traversina di via Torino..

elisa ha detto...

adesso quella fettona fotografata non ci starebbe mica male...sembra buona questa varieà di mele..non credo di averla mai provata!
Baci Ietti!

nightfairy ha detto...

Ehi..torta di mele anche tu! :) Mi piace la stagione fredda, tisane, coperte di lana a quadri, torte profumate...Devo provare la tua,non la conoscevo..Grazie per la ricetta!

Gaietta ha detto...

ok nighty, provala perchè è sempre buona e non sbagli mai!

@elisa:io le annurca le ho scoperte nn tantissimi anni fa perchè in effetti prima erano una prerogativa "terrona" come dice la nanna e fino a qui non è che ne arrivassero tantissime, poi sai com'è quando nemmeno hai l'occhio per certe cose non le vedi quando le hai di fronte! però mi sono piaciute subito e le ho trovate uno spezzafame ottimo quando prende quel languore giusto verso le 11 del mattino!

@saretta: si appunto sono di milano! ho capito di quale fruttivendolo parli! non ho mai fatto la spesa lì perchè anche se sono sempre in zona x via delle lezioni non mi fermo spesso a fare compere culinarie, preferisco andare al mercato e anzi di solito frutta&verdura li compera mia mamma in campagna! ma grazie della dritta!

Anonimo ha detto...

uhm, questa torta di mele mi ispira proprio. Il fornetto di campagna è un po' difficile da usare subito, ma poi quando ci prendi la mano, ci sforni degli ottimi ciambelloni. Un bacione. Vivi

Anonimo ha detto...

Precisazione: le mele annurca sono di Benevento, esportate e piantate poi nel resto della Campania e del Sud Italia ;)