mercoledì, novembre 01, 2006

Sua maestà la Sacher


Questa volta con mio estremo rammarico mi sono autoprivata di un piacere cioccolatoso, perché la Sacher deve essere preparata con tutti i “sacri crismi” e la versione senza glutine proprio non mi convinceva!

Per la base:
110g farina “00”
110g burro pomata
120g zucchero semolato
3 uova
70g cioccolato fondente extra
marmellata di albicocche

Per la glassa:
150g cioccolato fondente 70%
50g burro

-Preriscaldare il forno a 180°;
-In una ciotola lavorare il burro già a temperatura ambiente fino a renderlo una crema, aggiungere metà dello zucchero e continuare a lavorarlo delicatamente;
-Dividere tuorli e albumi;
-Montare a neve fermissima i bianchi con un pizzico di sale e l’altra metà dello zucchero da aggiungere poco alla volta in modo da ottenere una meringa lucida e compatta;
-Aggiungere alla crema di burro&zucchero un tuorlo alla volta e continuare a sbattare bene;
-Far fondere a bagnomaria il cioccolato e una volta intiepidito versarlo a filo nella crema di uova;
-Imburrare bene uno stampo da 20cm a cerniera;
-Aggiungere alternativamente in tre riprese la farina e gli albumi montati alla crema di uova e cioccolato facendo attenzione a non smontare la preparazione e evitando grumi;
-Versare nello stampo e infornare per 25-30 min.
-Verificare la cottura con uno stecchino; togliere dal forno e lasciar raffreddare completamente su una gratella da torta;
-Una volta che la base è completamente fredda, con un coltello tagliarla a metà facendo attenzione a non romperla nel mezzo; (uesta operazione la si può tranquillamente fare il giorno dopo, per la cena io ho preparato la base la sera prima e nel pomeriggio ho tagliato la base farcita e poi glassata).
-Scaldare la marmellata di albicocche;
-Versarla su metà della base, coprire con l’altra metà e spennellare anche la superficie e tutto il bordo della torta;

-Preparare la glassa:
-Far fondere il cioccolato con il burro a bagnomaria;
-Versare a filo il cioccolato sulla superficie della torta lasciandolo colare abbondantemente su tutti i bordi così che copra l’intera torta, aiutandosi con una spatola livellare bene in modo da evitare grumi.
-Lasciar raffreddare completamente la glassa, va bene anche riporre la torta in frigo per un’oretta in modo che solidifichi bene il cioccolato.

Buon appetito!
La Sacher secondo a me a torto è considerata una preparazione difficile, è solo lunga e ci vuole pazienza al momento del taglio, ma poi in sé non ha nulla di tanto complicato, l’importante già che gli ingredienti non sono molti è scegliere quelli di migliore qualità, come un ottimo cioccolato e una marmellata altrettanto pregiata!

Hugs,kisses&cookies

11 commenti:

annie&gaia ha detto...

dico solo... INVIDIAAAAAA.... tremenda invidia....

:-(

Annie

Elisa ha detto...

Ma per burro pomata intendi il burro a temperatura ambiente? Non conoscevo questo termine...

P.S. mi rispondi alla mail, si' o no? vieni o non vieni? :))

Gaia ha detto...

ciao eli,
no x pomata si intende il burro reso morbido come una crema.
ti rispondo tranquilla,dammi tempo è stata una settimana da dimenticare e non ho bisogno di fretta

Scribacchini ha detto...

Ma scherzi?
E io che ti davo del tu come ad una persona normale.
Sei un mito, lo zio.

Gaia ha detto...

zio...non ho capito, ma cmq grazie!!!

Alice ha detto...

ahhhhhh....sbav sbav....la sacher torte....il mio dolce preferitooooooooooooooooooooooooooo!!!!!! evviva la mazzata di calorie!!!

Scribacchini ha detto...

Una che fa una torta così non è mica normale... è super!
Lo zio

titti ha detto...

Stupenda!!!!!!
non ho paole..........

Gaia ha detto...

ah ok zio non avevo capito, sarà il vento di questi giorni ma ho la mente un po' fuori fase!

graziella ha detto...

Complimentoni Gaia!
E' stupenda questa torta!

Gaia ha detto...

grazie!
sono contenta che abbia riscosso successo anche solo via foto, xchè dal vivo è stata spazzolata...però davvero ve lo posso garantire non è per nulla difficile!
provate e ditemi!