Cucina&Giornalismo

…ma ora mi sorge un dubbio: è così strano che una ragazza a 22 anni sia già così appassionata di cucina e pensi seriamente che possa essere uno sbocco professionale? Il mio obiettivo è quello di trovare il giusto connubio tra questa passione e il giornalismo, campo nel quale sto muovendo i primi passi, collaborando con uno dei giornali della mia città occupandomi della sezione di cronaca. Ho la fortuna di poter frequentare la facoltà di Lettere, nella grande Milano e contemporaneamente di imparare attivamente cosa voglia dire redigere un articolo di giornale, correggere i comunicati stampa che arrivano in redazione e fare quella che viene chiamata “gavetta”.
Mi piace scrivere, credo che sia uno dei modi più belli per potersi esprimere e far arrivare parte di sé anche agli altri, ma mi sono accorta che questo può accadere anche grazie ad un piatto ben presentato e cucinato con amore e accortezza…la gioia che si prova nella preparazione di una pietanza, per quanto semplice possa essere, credo che venga istantaneamente recepita da chi poi la gusta, così come emerge lo stato d’animo dalle parole di uno scrittore.
Quando frequento i corsi di cucina, le signore che si trovano questa fanciulla tra loro restano ogni volta perplesse all’inizio, perché mai si sarebbero aspettate una presenza tanto giovane e poi stupite quando si accorgono che di esperienza ai fornelli ne ho già parecchia, (mamma docet!).
La curiosità che mi spinge a provare ogni giorno a scovare una ricetta diversa, magari confrontando tra le tante versioni che si possono trovare di una stessa preparazione, è la stessa che si presenta quando devo partecipare ad una conferenza stampa in occasione di qualche avvenimento o iniziativa in via di organizzazione…in tutto questo però un timore aleggia minaccioso: la possibilità di scadere nel “già detto”. Ultimamente ha preso piede la moda di parlare di cibo in ogni momento, in televisione, sui quotidiani, anche alla radio con l’avvicinarsi dell’ora di pranzo c’è la segnalazione di una “ricettina veloce veloce”.
Un consiglio spassionato?

Ho spedito questa mia riflessione, poi pubblicata su Italians, il forum di Beppe Severgnini sul sito del Corriere della Sera, ho ricevuto molte risposte che mi hanno coplito perchè sono contenta di aver suscitato un così ampio interesse! ho trovato quella che mi piacerebbe fosse la mia strada professionale futura: http://www.unisg.it/ bellissima la laurea specialistica che viene proposta! gentilmente segnalatami da una studentessa che frequenta il dipartimento di Pollenzo!
spettacolare!!!!
hugs,kisses&cookies